VICENZA - Lanterne, navi, locomotive, automobili. Tutti di piombo e latta, in formato mignon, realizzati tra la metà dell'Ottocento e il secondo dopoguerra.
Oltre 5 mila giocattoli d'epoca in mostra al museo. Dall'1 giugno a palazzo Chiericati, sede della pinacoteca civica di Vicenza, saranno esposti pezzi storici donati alla città dai coniugi Giancarlo Cavalli e Anna Rosazza. Città di cui quest'ultima è «letteralmente innamorata».
In piazza Matteotti tra i lunettoni di Carpioni e le tele di Tintoretto e Veronese si potranno quindi vedere soldatini di marchi quali Britain, Heide, Mignot e Lucotte, e i trenini Märklin, Bing e Elastoin. Forniti delle certificazioni che ne garantiscono tracciabilità e autenticità, gli oggetti hanno un valore che supera il milione di euro. In molti casi si tratta di pezzi unici al mondo. Tra le rarità, uno dei 3 esemplari rimasti di un forte tedesco dipinto a mano della Marklin. Datato 1898 e finito all'asta cent'anni dopo, è stato acquistato dai coniugi per 45 milioni di vecchie lire.
I giocattoli troveranno posto nell'ala ottocentesca del complesso palladiano. Giovanni Carlo Federico Villa, direttore onorario del museo, ha redatto quasi 1000 chede scientifiche in cui sono catalogati i 5228 esemplari della collezione.
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