I "bradipi" di Valdagno strappano 4 medaglie ai nazionali di Trieste

Martedì 7 Febbraio 2017
I "bradipi" di Valdagno strappano 4 medaglie ai nazionali di Trieste
VALDAGNO - Brillanti risultati alle gare nazionali di Trieste per la quadra tuffi di Valdagno, Swimming Why Not, nei giorni scorsi. Gli atleti valdagnesi (anche noti come “i bradipi”) hanno portato a casa ben quattro medaglie, due argenti e due bronzi, competendo con tuffatori di tutta Italia, con ben 15 squadre presenti alla manifestazione. Grande soddisfazione per l'allenatore Michele Verzi: «E' un gruppo molto affiatato, che crede in questo sport meraviglioso. La speranza è di poter continuare su questa strada: si sta allenando con noi anche un gruppo di ragazzi molto giovani».

Degli altleti della categoria Propaganda, Mirco De Polli ha vinto l'argento nel trampolino da 1 metro, Damiano De Marchi il bronzo nella medesima specialità e l'argento nel sincro da 3 metri, insieme a Massimo Posapiano di Belluno, e Giovanni Vinetti ha vinto il bronzo nella piattaforma da 5 metri. Anche Giuseppe Dal Lago ha gareggiato dalla piattaforma, sfiorando il podio con un buon quarto posto. Buon piazzamento anche per Dominique Del Genovese, alla sua prima gara nazionale. Se poi si aggiunge un'altra medaglia d'argento nel sincro dalla piattaforma dai 10 metri da parte di un altro valdagnese, Lerry Broccardo, pur gareggiante nella squadra di Verona, si può proprio dire di aver raggiunto l'en plein.

Quello dei tuffi è uno sport non facile, che richiede prontezza di riflessi, un ottimo controllo del proprio corpo, una certa prestanza muscolare e grande concentrazione: in pochi istanti occorre svolgere in successione una serie di movimenti in volo ed entrare in acqua in posizione perfettamente verticale, evitando il più possibile di sollevare spruzzi. In volo si possono fare varie figure, e da varie posizioni di partenza. E' quindi una disciplina molto bella da vedere, oltre che da praticare, e non per niente è una delle più seguite durante le Olimpiadi. Peccato che in Italia ci siano poche strutture dove praticarlo: nel Veneto ciò è possibile solo a Valdagno oltre che a Verona e Belluno, e sembra quasi impossibile che, pur essendo presenti nella nostra regione numerose piscine, siano così poche quelle adatte. Oltre ai trampolini e alle piattaforme, serve infatti una certa profondità dell'acqua. In Trentino Alto Adige, che conta un quinto degli abitanti rispetto al Veneto, ci sono due piscine per tuffi, una a Trento ed una a Bolzano, e a Trento sono in corso progetti per costruirne una nuova.

Foto. Da sin. Damiano De Marchi, Domenique Del Genovese, Giuseppe Dal Lago, Mirco De Poli, Giovanni Vinetti. L'allenatore Michele Berti di Valdagno
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