VALBRENTA - Plana domani, venerdì 21 aprile, in Valbrenta, Roberto Bisa il recordman di trasvolate ultraleggere. Al teatro Don Paoletti, a Valstagna, ore 20.45, l’imprenditore trevigiano con attività nel Bassanese, appassionato pilota di avveniristici ultraleggeri, racconta l’impresa che lo ha visto protagonista nel 2015 del volo che lo ha portato, decollando da Istrana, dall’altra parte del mondo a Ushuaia, nella Terra del Fuoco, dopo 28 giorni di volo in solitaria, sorvolando l’oceano, la Groenlandia, la calotta polare, le fantastiche cascate dell’Iguazù e la foresta dell’Amazzonia, oltre 26.000 km, 140 ore di volo. Un’impresa eccezionale con la quale ha dimostrato che anche i traguardi ritenuti impossibili, con la tenacia, la passione, la voglia di raggiungere l’obiettivo, unite alle capacità e agli adeguati mezzi tecnici, possono essere raggiunti.
Nel 2013 Roberto Bisa con l’amico e compagno d’avventure Antonio Forato furono protagonisti dell’impresa «Riding the Skies», volando a bordo dei loro ultraleggeri da Cassola, alle porte di Bassano del Grappa, sorvolando 16 stati, sino a Sydney, in Australia, oltre 21.000 km in 23 giorni, entrando nel Guinness World Record.
Quale sarà la prossima impresa che proietterà Roberto Bisa nella leggenda del volo ultraleggero? Forse qualche anticipazione potrebbe arrivare proprio nell’incontro promosso in Valbrenta.
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