BASSANO/TREVISO - Con l'ultraleggero ha volato nei cieli di mezzo mondo grazie alle sue imprese. E adesso Roberto Bisa, imprenditore trevigiano che opera nel Bassanese, "atterra" anche a Kilimangiaro, su Rai Tre, a rispondere alle domande di Camilla Raznovich, miglior interprete della leggenda del “volo a vista” con il record di chilometri compiuti con un ultraleggero. Nella puntata di domenica 5 marzo ecco Bisa ospite di riguardo, insieme al geologo Mario Tozzi e alla giornalista scientifica del Cern di Ginevra, Paola Catapano.
Il personaggio Bisa si inserisce bene nei temi della trasmissione: avventura, paradisi, natura, storie, city life e cartoline sempre al centro dei documentari realizzati dai filmaker del Kilimangiaro. Autore di imprese straordinarie, sempre a bordo di un ultraleggero, come "Riding the skies" volando fino dal Veneto alla Terra del Fuoco in solitaria, a bordo del suo velivolo, senza aiuti da terra, coprendo fra andata e ritorno quasi 40.000 chilometri. Per la prima volta un ultraleggero italiano ha sorvolato la calotta polare e la foresta dell’Amazzonia. Affrontando anche il mare aperto dove in caso di ammaraggio non ci sono tante probabilità di salvare la pelle. Abituato alle imprese da guinness, Bisa ha cominciato quattro anni fa quando lui e il collega e amico Antonio Forato volarono da Cassola, nel Bassanese, fino a Sydney in Australia. E ora cos'ha in mente Roberto che al Kilimangiaro magari va ad annunciare un altro scoop aereo?
