Galà del Basket Veneto, trionfa il bassanese Max Sonda: miglior allenatore nei campionati senior regionali.

Domenica 3 Settembre 2017 di Francesco Bordignon
Galà del Basket Veneto, trionfa il bassanese Max Sonda: miglior allenatore nei campionati senior regionali.
E’ il bassanese Massimo Sonda il vincitore del premio “Mario de Sisti”, dedicato all’allenatore che si è maggiormente distinto nei campionati senior regionali per la stagione 2016/17, targa consegnata durante i Galà del Basket Veneto, tenuto nella Sala del Ridotto del Teatro Comunale di Vicenza.

Un premio importante nel basket regionale Veneto, un’onorificenza meritata per questo tecnico che è riuscito a raggiungere la doppia promozione, dalla Serie D alla C Gold, con il Basket Riese in soli due anni.

Massimo “Max” Sonda, classe 1967, è un allenatore conosciutissimo negli ambienti della palla a spicchi a livello regionale ma anche nazionale, cresciuto nel Basket Bassano, dove ha iniziato ad allenare nel 1991 dove è rimasto per le seguenti 24 stagioni, superando le 1000 panchine in giallorosso tra Prima Squadra e giovanili (1042 per precisione). Per lui anche lo lo storico “doblete” nel 2007 quando, da vice di Gianfranco Senesi ha vinto Coppa Italia e Campionato di Serie C con il “suo” Bassano. Nel 2015 inizia l’avventura a Riese con un gruppo composto in parte da ex bassanesi guidati dal general menager ed ex capitano giallorosso Andrea Bizzotto, vincendo in due soli stagioni prima la Serie D, poi la Serie C Silver.

L’allenatore ha voluto usare i social network per poter esprimere la sua soddisfazione per il premio ricevuto. “Ringrazio innanzitutto la Commissione Regionale Allenatori e il Comitato Regionale Fip che hanno deciso di assegnarmi questo prestigioso riconoscimento – inizia Max Sonda - mi sembra veramente il minimo (con)dividere il premio con i giocatori che ho avuto il piacere di allenare in questi due fantastici anni e con tutto lo staff, tecnico e societario, che mi ha sempre supportato al meglio. Grazie di Cuore!” Il coach ha poi voluto ricordare la sua carriera da allenatore. “Vorrei poi ringraziare le uniche due società in cui ho allenato, il Basket Bassano e The Team Basket Riese”. Partendo dai suoi inizi. “A Bassano sono cresciuto come allenatore e come persona, instaurando rapporti e relazioni “per la vita”. Penso che nessuno si offenderà se dico che era e resterà sempre “casa mia”. Arrivando poi al presente. “Riese è un posto dove, in una parola sola, si sta “bene”. Tutto merito di un grande gruppo di dirigenti/amici, capitanati dal Presidentissimo Battista Cirotto e Andrea Bizzotto, per avermi “costretto”, due anni fa, ad accettare questa fantastica sfida”.

Un premio assolutamente meritato per uno dei simboli del basket bassanese e Veneto, un allenatore conosciuto e apprezzato in tutta la regione ed Italia che vanta, come lui stesso sottolinea “il non comune record di aver fatto il capoallenatore, anche se in alcuni casi solo ad interim, in tutte le categorie “senior” dalla Prima Divisione alla Serie B”.
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