«Minacciata e rapinata con un coltello», ma la studentessa aveva raccontato una bugia

VICENZA - I carabinieri della compagnia berica hanno indagato in stato di libertà per simulazione di reato la 31enne studentessa universitaria R.M.S. residente a Sciacca (Agrigento), attualmente domiciliata in un Comune del Basso Vicentino. La giovane la scorsa settimana si era presentata alla stazione dei carabinieri di Barbarano Mossano per denunciare che nella serata di domenica 16 settembre nella stazione ferroviaria di Vicenza, scesa da un treno nel raggiungere l’uscita era stata avvicinata da un individuo e rapinata del portafoglio con documenti e circa 70 euro, sotto la minaccia di un coltello. I carabinieri con agenti della polfer e l’ausilio delle immagini della videosorveglianza attiva in stazione hanno avviato un’indagine ed è emersa una novità: il ladro che in fase di identificazione non ha minacciato la studentessa, ma con destrezza le ha sottratto il portafoglio della borsa per dileguarsi. La 31enne che ha “forzato” lo scippo con una bugia è stata denunciata per simulazione di reato.