Scintille Martini-Ganassin per il siluro
all'assessora. Si dimette Marinello

ROSSANO VENETO - Consiglio comunale col brivido e con la "consumazione" definitiva del divorzio tra la sindaco Morena Martini e l'assessore Paola Ganassin. Alla fine sul tavolo anche le dimisisoni dell'assessore Ugo Marinello per solidarietà con la collega leghista. A questo punto la Lega "ufficiale" non c'è più in giunta. 

In sala schierato tutto lo stato maggiore della Lega con l'europarlamentare Mara Bizzotto (che scatta un selfie inquadrando la sala, vedi foto) e il sindaco di Tezze Valerio Lago. Morena Martini ha spiegato perché è venuta meno la fiducia nella Ganassin, con gli argomenti già anticipati dal Gazzettino. Poi ha dato la parola al dibattito: "Certi sindaci leghisti non fano parlare nessuno ma io ho un'idea diversa della democrazia". Così Paola Ganassin ha potuto spiegare le sue ragioni, anche quelle già in parte riportate dal nostro giornale, dicendo di non spiegarsi il perché del defenestramento.

Nella replica la Martini ha esibito le email dell'assessore con cui, già mesi fa, la Ganassin aveva secondo lei "screditato" la prima cittadina presso gli uffici municipali. Quanto alle dimissioni di Marinello, la Martini le ha respinte. Stamattina però Marinello le ha protocollate: "E' stata una scelta sofferta ma doverosa, ringrazio il sindaco che mi ha consentito di intervenire spegando le mie motivazioni in consiglio e per le parole di stima" ha detto Marinello: tra le sue motivazioni il fatto che il sindaco abbia defenestrato la collega senza confrontarsi con la maggioranza.

La situazione si fa sempre più incandescente ma ancora non si vuol credere che la Lega intenda mandare a casa il sindaco e far arrivare il commissario.