VALBRENTA. Strenna natalizia anticipata per la Valbrenta. Oltre tre milioni di euro per il completamento della ciclopista del Brenta sono stati assegnati dal Comitato paritetico per la gestione dell’Intesa per il Fondo Comuni Confinanti riunitosi a Trento, presieduto dall’on. Roger De Menech, alla presenza, tra gli altri, del presidente del Consiglio Regionale del Veneto Roberto Ciambetti. All’esame del Comitato i progetti presentati dalle province di Belluno, Brescia, Verona e Vicenza, frutto di una lunga concertazione avviata nei primi mesi del 2015, che delineano le strategie adottate dai diversi ambiti provinciali con obiettivo primario la riduzione dello spopolamento montano ed il miglioramento delle condizioni di vita e dei servizi, attraverso interventi volti al miglioramento ed alla messa in sicurezza dei collegamenti su strada, tramite azioni di valorizzazione ambientale e turistica che puntano sia sui servizi offerti, sia sulle infrastrutture.
Per i rappresentanti delle regioni Veneto e Lombardia i risultati raggiunti sono stati possibili grazie alla disponibilità delle Province Autonome di Trento e Bolzano che hanno saputo ascoltare e capire le esigenze dei comuni di confine. Saranno quindi messi a disposizione dal Comitato paritetico 3.105.000 euro a carico del Fondo per i comuni confinanti per il progetto di completamento della ciclopista del Brenta, per un costo previsto di 3.605.000 euro. «Si tratta di un altro importante risultato che va ad aggiungersi al 1.800.000 euro per il museo ferroviario (300 mila riservati alla ciclopista) e ai 2.000.000 finanziati dalla Regione - spiega il sindaco di Cismon e presidente dell’Unione Montana Luca Ferazzoli. - Una operazione che riguarda tutto il territorio, con interventi che mirano a completare l'opera indipendentemente dai confini amministrativi».
In tal senso, infatti, vanno evidenziati gli interventi previsti in «comune di Enego che consentiranno di riaprire il tratto di località Pianello attualmente interdetto e di intervenire sul tratto tra Piovega di sotto e Piovega di Sopra che necessita di manutenzione». Significativo poi, in sinistra Brenta, «è il finanziamento della messa in sicurezza della ciclopista esistente in comune di San Nazario (chiusa al transito da diversi anni in seguito a frana, ndr), che consentirà di portare le bici da Carpanè sino al centro di Solagna». Sull’altra sponda del fiume, in destra Brenta, «rilevante sarà la realizzazione del ponte sull'Oliero, che consentirà anche di rendere più sicuro l'accesso alle Grotte - conclude Ferazzoli, - nonché la realizzazione di altri interventi che garantiranno alle bici l'accesso al Covolo di Butistone».
