BASSANO - Una curatrice giovane e brillante, proveniente da Venezia ma trevigiana di nascita, dirigerà i Musei Civici di Bassano. È pervenuta la risposta di accettazione dell’incarico da parte di Chiara Casarin, che sarà formalizzato nei prossimi giorni con la firma del contratto, dopo la rinuncia di Roberto Panchieri e Sandra Rossi.
Chiara Casarin, 41 anni, laurea in Semiotica dell’Arte alla Facoltà di Lettere e Filosofia di Bologna, dottorato di ricerca in Storia dell’Architettura e della città, Scienze delle Arti e Restauro alla Scuola di Studi Avanzati di Venezia, con un importante curriculum che registra anche un anno di formazione presso il Centre de Recherche sur les Arts et le langage dell’Ehess di Parigi e un diploma di maestro restauratore, in questo incarico ci sperava: «Non mi preoccupa la distanza - aveva detto attendendo gli esiti della graduatoria del concorso - anche se a breve mi sposterò nel Trevigiano. Poi Bassano mi ha colpito fin dall’esame: sinceramente me lo aspettavo più semplice, più colloquiale, invece è stato piuttosto tosto, ma ho davvero apprezzato la serietà e la precisione e sono rimasta comunque soddisfatta del mio risultato».
Le sue foto dai social
È una curatrice indipendente e una giornalista: scrive di arte per la piattaforma Artribune, il Corriere della Sera e il periodico Vanity Fair, nella cui versione web si legge il suo profilo: “Fare il curatore d'arte contemporanea è per me un modo per dire delle cose a tutti. Non c'è molta differenza tra allestire uno spazio espositivo e pubblicare un libro. Mi dedico a scrivere articoli e recensioni da molti anni e non smetterei mai. Sono passata per Bologna e Parigi ma ora vivo e lavoro a Venezia. A giorni alterni insegno all'università, incontro gli artisti e programmo nuove mostre”.
Attualmente è docente a contratto all’Università Ca’ Foscari per il corso di laurea in Conservazione dei Beni Culturali. Ha lavorato, tra gli altri, per la Soprintendenza per i Beni Architettonici e paesaggistici di Venezia e laguna – Palazzo Ducale, le Gallerie dell’Accademia, la Fondazione Bevilacqua La Masa e Venice Art Society di Venezia; per i Musei civici, il Premio triennale di scultura Arturo Martini e la Fondazione Benetton di Treviso; la Fondazione Carlo Gajani di Bologna. «Do il benvenuto a Chiara Casarin - ha detto con soddisfazione il sindaco di Bassano Riccardo Poletto, ricordando che alla selezione per la direzione dei musei si sono iscritti più di 70 candidati dal profilo eccellente - certo che per formazione, esperienza e sensibilità saprà lavorare bene con noi, per la nostra città e per il territorio».
