Via al raid delle moto d'epoca: in sella per duemila km fino a Budapest

Martedì 4 Settembre 2018 di Roberto Cervellin
A Monte Berico ha preso il via il raid delle moto d'epoca
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VICENZA - Quasi 2 mila km da Vicenza a Budapest, e ritorno, in sella a una moto d'epoca. Il 3 settembre da Monte Berico è partita la terza edizione del raid internazionale che vede in gara una cinquantina di piloti provenienti da Austria, Germania, Svizzera, Belgio nonché dalla città del Palladio.
 

 


Piloti che guideranno moto Guzzi, Laverda, Bmw, Ducati, Cagiva, Suzuki e Kawasaki per quello che è diventato un viaggio in 6 tappe tra culture e tradizioni europee, ma anche tra appuntamenti folkloristici e gastronomici. La passerella si concluderà alle 17 dell'8 settembre - giorno della festa patronale - in contra' Garibaldi, a due passi dalla basilica palladiana, con tanto di accompagnamento musicale della banda e delle majorette di Dueville.

«Lo scopo e' suscitare interesse attorno alle nostre gloriose motociclette, che non vogliamo lasciare inoperose in garage o esposte in un museo a prendere la polvere», hanno ammesso i partecipanti. Il via alla competizione è stato dato nel piazzale della Vittoria dall'assessore Silvio Giovine con la benedizione del priore Giuseppe Baggio.

I motociclisti, una volta attraversata la frontiera italiana, raggiungeranno Villach e Sumeg fino ad arrivare a Budapest. Il ritorno è previsto per Graz e Udine. Per iscriversi alla manifestazione, i corridori hanno sborsato da 1000 a 1200 euro, quota che comprende albergo, bagaglio, assistenza sanitaria e ristoro lungo il percorso.
Previsto un abbigliamento “adeguato” alla moto guidata. L'unica deroga riguarda il casco, che deve essere omologato.

Ultimo aggiornamento: 14:37 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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