Città del Vaticano - La poesia come veicolo per fare sgorgare dal cuore le emozioni pure.
In particolare un tratto distintivo che – proprio ha voluto incoraggiare – è il concetto di bellezza. Nella prefazione di Rime a Sorpresa (pubblicato da Tau Editore) Francesco sottolinea che «l'ascolto è la prima forma di tenerezza». E la «bellezza di cui Luca si fa portatore non nasce da un faticoso lavoro su grandi temi o da una accurata scelta di parole erudite, ma nasce come spontanea capacità di fare emergere con parole giuste l'interiorità che lo abita e gli fa vedere legami anche li dove apparentemente sembra non essercene, sa cogliere nelle cose apparentemente casuali, una profondità nuova, diversa. La poesia di Luca è diversa, potremmo chiamarla canzoni senza note».