Terni, il sindaco Bandecchi tenta di aggredire il consigliere Cecconi (Fdi) durante la seduta del consiglio comunale : fermato dai vigili urbani

Lunedì 28 Agosto 2023 di Vanna Ugolini
Terni, il sindaco Bandecchi tenta di aggredire il consigliere Cecconi (Fdi) durante la seduta del consiglio comunale : fermato dai vigili urbani

Il sindaco di Terni, Stefano Bandecchi, ha tentato di aggredire, durante il consiglio comunale di oggi, 28 agosto, il consigliere comunale di Fdi Marco Cecconi.

Bandecchi ha cominciato a discutere con l'ex candidato sindaco Orlando Masselli, su una questione di bilancio (Masselli era assessore al Bilancio) con toni molto accessi. Il consigliere Marco Cecconi si è alzato in piedi a difesa di Masselli. Bandecchi, quindi, non riuscendo a farlo tacere, gli si è scaraventato contro usando toni minacciosi, fermato in extremis da due vigili urbani, dal consigliere comunale Pd Francesco Filipponi e dal vicesindaco Riccardo Corridore.

La dinamica. Bandecchi: «Allora, sono uscito perchè sinceramente proverei vergogna ad essere nei banchi dell’opposizione di Fratelli d’Italia e a sentir dire le minchiate che ho sentito. La risposta è facile, lei Masselli ha gestito la cassa per cinque anni, specialmente lei Masselli si deve vergognare di dire che oggi servono i soldi. Masselli rida, ma con me ha poco da ridere, manco può corre».

I toni si sono accesi: «Venga Masselli, continui a ridere sennò le volano via tutti i denti dalla bocca a lei. Stia zitto, si sieda».

Poi Bandecchi, rivolgendosi alla presidente dell’assemblea e riferendosi al consigliere Marco Cecconi (FdI) che nel frattempo si era alzato in piedi: «Faccia sedere ‘sto coglione».

A quel punto il sindaco è andato minacciosamente verso i consiglieri del centrodestra, in primis Cecconi. Intervento degli agenti della polizia locale, del  vice sindaco Riccardo Corridore, del consigliere Filipponi. E poi, anche con l’aiuto di altri presenti in assemblea, lo hanno portato via di peso per calmarlo.

Video - Il sindaco portato via

Il consiglio comunale è stato sospeso e poi, dopo qualche minuto, è ripreso.

«Nemmeno nei peggiori Bar di Caracas si sarebbe potuto assistere a quello che è andato in scena questa mattina in Consiglio Comunale. Ancora una volta saliamo alle cronache per lo show del signor Sindaco, se così si può chiamare, Stefano Bandecchi, che dopo aver risposto ad un intervento del consigliere Masselli minacciando di fargli volare tutti i denti, ha espressamente cercato lo scontro fisico proiettandosi verso il consigliere Cecconi e gli stessi consiglieri di fratelli d’Italia contrastato con forza dalla forza pubblica. Chiaramente seduta sospesa con l’ennesima brutta figura da parte di chi governa questa città», scrive Fratelli d'Italia in una nota.

Alla ripresa del consiglio comunale il sindaco Bandecchi ha dichiarato: «Io ve la dò una ricetta per continuare i lavori in maniera corretta e normale – ha detto -. Diventate normali voi e vedrete che diventerò normale anche io. Perchè avete detto bene: sono un uomo ricco, un uomo benestante, di successo, importante. Ora mi dispiace che qualcuno di voi ci resti male, però è così. Detto ciò, non sono arrivato qua per caso ma perché ho una fine intelligenza. Se voi continuerete ad offendermi e a trattarmi come se fossi il pagliaccetto di turno, tentando di portare sotto di me le vostre truppe, avete visto la reazione. Non sarà differente e peggiorerà solamente. La prossima volta arriverò prima di loro. Se volete continuare a tirare la corda, tiratela e finirà a schiaffi sicuramente. Se invece smettete di tirare la corda e cominciate a fare gli uomini delle istituzioni, smettete di urlare e di abbaiare, di prenderci per il culo come se fosse solo un vostro diritto, noi smetteremo di prendere per il culo voi. Guardate che io sono più bravo di voi: se apro un video ogni mattina in cui mi metto a dire quanto posso fare lo stronzo, voi non avete idea di dove posso arrivare. Portate le cose in una strada corretta – ha aggiunto il primo cittadino – sennò in questo consiglio comunale che voi ci siate o meno, sarà uguale. Noi siamo in ventuno. Sono ben lieto di discutere con voi e di essere arricchito politicamente da voi, sono ben lieto di partecipare a questa assemblea ma non accetterò più sgarri tipo accordi sottobanco per mettere ‘fuori’ Alternativa Popolare, come in Provincia e nel Servizio Idrico Integrato. Se sarete d’accordo lo farò con voi il consiglio di amministrazione del SII. Trovate equilibrio e avrete qualcosa di buono, state fuori dall’equilibrio e avrete solo guerra».

Ultimo aggiornamento: 17:46 © RIPRODUZIONE RISERVATA