PERUGIA Cinque posti per 265 concorrenti. Come dire che ce la fa uno su cinquanta. Questi i numeri umbri del concorso ordinario per Dirigente scolastico con 587 posti messi in palio a livello nazionale di cui alla piccola Umbria ne sono spettati proporzionalmente pochissimi: cinque. Sarà dunque un’impresa per gli aspiranti presidi a cominciare dal superamento della prova preselettiva che concederà il pass ad appeno 15 candidati, ovvero, secondo quanto previsto dal bando, in numero tre volte superiore ai posti messi a concorso per la regione.
Facendo una mano di conti le possibilità percentuali che ciascun aspirante ha di superare il primo scoglio della pre selettiva è pari al 5,6% mentre la possibilità di successo finale è dell’1,9% scarso. In bocca al lupo, dunque, agli aspiranti che in buona parte dovrebbero essere docenti che ricoprono incarichi di collaboratore dei Dirigenti Scolastici ma non mancheranno quelli che invece sono normali insegnanti. Possono infatti partecipare al concorso tutti i docenti laureati assunti a tempo indeterminato che abbiano prestato servizio per almeno cinque anni nelle scuole statali.
La prova preselettiva si è resa necessaria perché su base nazionale i candidati sono risultati 25.000 un numero più di tre volte superiore ai 587 posti complessivi. La prova preselettiva, che come le altre si svolgerà nella regione dove è stata fatta la domanda, quindi nel nostro caso in Umbria, si articolerà in 50 quesiti a risposta multipla, vertenti sui medesimi ambiti disciplinari della prova scritta. La prova preselettiva ha la durata di 75 minuti e consiste in un test articolato appunto in cinquanta quesiti a risposta multipla. Ciascun quesito ha quattro opzioni di risposta, di cui una sola corretta. Per ciascuno dei cinquanta quesiti è attribuito un punteggio pari a 1 punto per ogni risposta esatta e 0 punti per ogni risposta non data o errata. La Commissione esaminatrice è nominata con decreto del Dirigente dell’Ufficio scolastico regionale. Due particolarità. Non sono tenuti a sostenere la prova preselettiva i candidati che hanno certificazione prevista dalla legge 104. Saranno ammessi alla prova scritta tutti gli eventuali candidati che hanno ottenuto nella preselettiva un punteggio uguale al quindicesimo classificato.
LE NOMINE
Negli auspici il concorso dovrebbe concludersi in tempo utile per l’assunzione in servizio dei vincitori il prossimo 1° settembre. Questa possibilità, insieme agli effetti del dimensionamento scolastico che in Umbria ha visto l’accorpamento ad altri istituti di tre sedi sottodimensionate, porterà all’abbattimento di diverse reggenze.
Ultimo aggiornamento: 08:44
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La prova preselettiva si è resa necessaria perché su base nazionale i candidati sono risultati 25.000 un numero più di tre volte superiore ai 587 posti complessivi. La prova preselettiva, che come le altre si svolgerà nella regione dove è stata fatta la domanda, quindi nel nostro caso in Umbria, si articolerà in 50 quesiti a risposta multipla, vertenti sui medesimi ambiti disciplinari della prova scritta. La prova preselettiva ha la durata di 75 minuti e consiste in un test articolato appunto in cinquanta quesiti a risposta multipla. Ciascun quesito ha quattro opzioni di risposta, di cui una sola corretta. Per ciascuno dei cinquanta quesiti è attribuito un punteggio pari a 1 punto per ogni risposta esatta e 0 punti per ogni risposta non data o errata. La Commissione esaminatrice è nominata con decreto del Dirigente dell’Ufficio scolastico regionale. Due particolarità. Non sono tenuti a sostenere la prova preselettiva i candidati che hanno certificazione prevista dalla legge 104. Saranno ammessi alla prova scritta tutti gli eventuali candidati che hanno ottenuto nella preselettiva un punteggio uguale al quindicesimo classificato.
LE NOMINE
Negli auspici il concorso dovrebbe concludersi in tempo utile per l’assunzione in servizio dei vincitori il prossimo 1° settembre. Questa possibilità, insieme agli effetti del dimensionamento scolastico che in Umbria ha visto l’accorpamento ad altri istituti di tre sedi sottodimensionate, porterà all’abbattimento di diverse reggenze.
