ROMA - Dipendenza da smartphone? Il fenomeno stato ormai provato da molti scienziati e studiosi che hanno lanciato anche allarmi preoccupanti. Ma come ogni "problema" ha una soluzione.
Giovanni Ziccardi, professore di informatica giuridica all’università di Milano, intervistato da Wired, ha spiegato come eliminare tale dipendenza.
Il segreto è combattere l'ansia, accorpare le comunicazioni e rispondere in modo breve.
In alcuni casi, sostiene il professore, non è nemmeno il caso di replicare a mail o messaggi, come ad esempio nel caso di conferme a meno che non siano esplicitamente richieste.
Un altro aspetto importante è ricavarsi uno spazio tecnologico, vale a dire utilizzare telefoni e pc in orari limitati, oltre i quali nulla è più indispensabilo, ad esempio oltre l'orario di lavoro. Basilare è selezionare l'autorità delle fonti, ad un amico si può tranquillamente rispondere anche dopo più di 48 ore. Il messaggio conclusivo è di essere più spensieratie e di non lasciarsi dominare dalla tecnologia.
Ultimo aggiornamento: 16:39
Giovanni Ziccardi, professore di informatica giuridica all’università di Milano, intervistato da Wired, ha spiegato come eliminare tale dipendenza.
Il segreto è combattere l'ansia, accorpare le comunicazioni e rispondere in modo breve.
In alcuni casi, sostiene il professore, non è nemmeno il caso di replicare a mail o messaggi, come ad esempio nel caso di conferme a meno che non siano esplicitamente richieste.
Un altro aspetto importante è ricavarsi uno spazio tecnologico, vale a dire utilizzare telefoni e pc in orari limitati, oltre i quali nulla è più indispensabilo, ad esempio oltre l'orario di lavoro. Basilare è selezionare l'autorità delle fonti, ad un amico si può tranquillamente rispondere anche dopo più di 48 ore. Il messaggio conclusivo è di essere più spensieratie e di non lasciarsi dominare dalla tecnologia.