(Teleborsa) - Sembra proprio che Apple non ne sbagli una. Ancora fresca di evento (quello che si è tenuto giovedì sera a San Francisco per svelare le ultime novità), la big di Cupertino ha annunciato a sorpresa che le vendite dei nuovi iPhone 6 S e S Plus potrebbero superare, nel primo fine settimana, quota 10 milioni di unità, battendo il record stabilito lo scorso anno con gli iPhone 6 e 6 Plus.
Le ultime versioni di Melafonini saranno spedite a partire dal prossimo 25 settembre (negli Apple Store saranno invece disponibili da questo venerdì) e quanto stimato oggi si riferisce ai pre-ordini, iniziati sabato. Apple ha parlato di domanda ”eccezionalmente forte” e aggiunto che il primo stock ha già fatto il tutto esaurito a livello globale. Va comunque precisato che quest'anno i nuovi iPhone saranno venduti da subito anche in Cina. Un particolare, questo, che non sembra aver mutato l'euforia degli investitori: in questo momento le azioni Apple stanno infatti guadagnando l'1,90% a fronte di un mercato generalmente debole.
Ma le notizia positive non finiscono qui: in un report diffuso nel fine settimana Barron's ha stimato un potenziale di upside del 50% delle azioni Apple qualora il programma di leasing degli iPhone avesse successo.
Ultimo aggiornamento: 15 Settembre, 14:42
Le ultime versioni di Melafonini saranno spedite a partire dal prossimo 25 settembre (negli Apple Store saranno invece disponibili da questo venerdì) e quanto stimato oggi si riferisce ai pre-ordini, iniziati sabato. Apple ha parlato di domanda ”eccezionalmente forte” e aggiunto che il primo stock ha già fatto il tutto esaurito a livello globale. Va comunque precisato che quest'anno i nuovi iPhone saranno venduti da subito anche in Cina. Un particolare, questo, che non sembra aver mutato l'euforia degli investitori: in questo momento le azioni Apple stanno infatti guadagnando l'1,90% a fronte di un mercato generalmente debole.
Ma le notizia positive non finiscono qui: in un report diffuso nel fine settimana Barron's ha stimato un potenziale di upside del 50% delle azioni Apple qualora il programma di leasing degli iPhone avesse successo.
