Gp Usa, le Red Bull dominano
le libere. Malissimo le Ferrari

Sabato 16 Novembre 2013
La Red Bull di Sebastian Vettel sul tracciato di Austin
AUSTIN - Sebastian Vettel ha approfittato della nebbia per nascondersi nelle prime libere del Gp degli Usa che si disputer nel fine settimana ad Austin, in Texas. Il neocampione del mondo ha chiuso in testa la prima giornata di prove in 1’37”305 davanti al compagno di scuderia Mark Webber (1’37”420). Sul podio virtuale la Mercedes di Nico Rosberg (1’37”785), che ha preceduto quella di Lewis Hamilton (1’37”958).



Rimasto fuori dal podio “virtuale” delle prove libere, Hamilton ha comunque fatto notizia per il casco che usa in questi giorni americani, un vero e proprio omaggio a Michael Jackson, il re del pop di cui il pilota inglese era un grande fan. C'è il disegno con il volto dell'interprete di “Beat it” e la scritta «Wèll always love you. Rest in Peace M.J.». Il francese della Lotus Roman Grosjean ha invece scelto di rendere omaggio a Steve McQueen, del quale porterà l'immagine sul casco, con tanto di riproduzione dell'autografo dell'attore americano celebre per la sua interpretazione, fra le altre, in «Le 24 Ore di Le Mans».



Quinto tempo, in queste prove, per la Lotus guidata da Heikki Kovalainen, che sostituisce per gli ultimi due gp della stagione Kimi Raikkonen. Solo decima la Ferrari di Fernando Alonso (1’38”461) che era stato il più veloce nella primo turno tormentato, come detto, dalla nebbia. Dodicesimo tempo per l'altra Rossa di Felipe Massa che non ha nascosto un certo pessimismo: «Non siamo messi molto bene, vediamo cosa si può migliorare domani».



La nebbia texana ha condizionato la sessione del mattino, con la riduzione delle prove da 90' a 60', e le temperature sul Circuit Of The Americas che sono via via velocemente salite influendo notevolmente sui riscontri cronometrici arrivati al termine del secondo turno di prove libere. Chi si aspettava qualche sorpresa è comunque rimasto deluso con Vettel e la sua Red Bull che hanno una volta ancora lasciato tutti indietro. A cominciare dalla Ferrari che dovrà cercare una gara d'attacco per tornare davanti alla McLaren nel posto d'onore del Mondiale costruttori. Sia Alonso che Massa hanno iniziato la sessione utilizzando un set di gomme Hard.



Otto le tornate percorse dallo spagnolo con questa mescola, concluse con il sesto tempo (1’38”827), mentre Massa ha coperto undici giri con il miglior crono di 1’39”616. Rientrate ai box le due F138 hanno proseguito il programma 'standard' del venerdì pomeriggio, montando gli pneumatici Medium per la simulazione di qualifica. I riscontri cronometrici sono stati di 1’38”461 per Alonso e 1’38”938 per Massa. Entrambi non sono riusciti ad abbassare i tempi come previsto, incontrando le maggiori difficoltà nel secondo settore del circuito. Negli ultimi 30 minuti si sono svolte le simulazioni di gara, che nel caso di Massa ed Alonso sono state precedute da prove di pit-stop e partenza. I riscontri cronometrici rilevati durante le prove di “long-run” sono stati buoni, soprattutto con gli pneumatici Medium.



Intanto, Kimi Raikkonen si è operato «con successo» alla schiena all'ospedale universitario di Strasburgo, ha annunciato la Lotus, che precisa che il pilota finlandese «adesso resterà qualche giorno a riposo e inizierà la rieducazione la prossima settimana». Il team si augura in un «rapido recupero» del pilota. Raikkonen, 33 anni, ex campione del mondo con la Ferrari nel 2007, nel prossimo mondiale tornerà a Maranello in coppia con Fernando Alonso. A Austin la Lotus lo ha sostituito con il connazionale Heikki Kovalainen, che sarà in pista anche la prossima settimana in Brasile nell'ultimo gran premio della stagione.
Ultimo aggiornamento: 09:02

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