BUENOS AIRES - Carlos Tevez non certo uno dal carattere mite e diplomatico. E se viene (a suo dire) ingiustamente criticato, non si risparmia a controbattere.
Accerchiato dai cronisti all'aeroporto di Buenos Aires, dove l'attaccante si prepara a tornare a Torino in vista della preparazione della Juventus, Tevez ha dovuto rispondere subito all'indiscrezione, riportata dal quotidiano Clarin, secondo cui Conte lo avrebbe rimproverato per essere in sovrappeso di sei chili. Tevez ha tagliato corto: «Ma come può essere, se non mi hanno neanche pesato?...».
Molto più duro e prolisso il pensiero di Tevez sul proprio futuro in nazionale: «So già che non farò parte della selezione per il Mondiale. Sabella non mi ha mai chiamato da quando è è alla guida dell'Argentina. Non so perchè si rifiuti di prendermi in considerazione, forse ha paura di me. Non è vero quello che dice la stampa, non vengo escluso dalla nazionale per un dualismo con Messi, anzi, penso che potremmo giocare molto bene insieme. Comunque non mi manca la nazionale, e quando sarà il momento tornerò a giocare qui, ovviamente al Boca».
Ultimo aggiornamento: 17:58
Accerchiato dai cronisti all'aeroporto di Buenos Aires, dove l'attaccante si prepara a tornare a Torino in vista della preparazione della Juventus, Tevez ha dovuto rispondere subito all'indiscrezione, riportata dal quotidiano Clarin, secondo cui Conte lo avrebbe rimproverato per essere in sovrappeso di sei chili. Tevez ha tagliato corto: «Ma come può essere, se non mi hanno neanche pesato?...».
Molto più duro e prolisso il pensiero di Tevez sul proprio futuro in nazionale: «So già che non farò parte della selezione per il Mondiale. Sabella non mi ha mai chiamato da quando è è alla guida dell'Argentina. Non so perchè si rifiuti di prendermi in considerazione, forse ha paura di me. Non è vero quello che dice la stampa, non vengo escluso dalla nazionale per un dualismo con Messi, anzi, penso che potremmo giocare molto bene insieme. Comunque non mi manca la nazionale, e quando sarà il momento tornerò a giocare qui, ovviamente al Boca».