Milan-Juventus, Allegri: «Pioli favorito per il titolo con Inter e Napoli. Chiesa è in dubbio, aspettiamo Fagioli a braccia aperte»

Le parole del tecnico bianconero alla vigilia del big match di San Siro

Sabato 21 Ottobre 2023 di Alberto Mauro
Milan-Juventus, Allegri: «Pioli favorito per il titolo con Inter e Napoli. Chiesa è in dubbio, aspettiamo Fagioli a braccia aperte»

Dubbi su Chiesa e Vlahovic, e il massimo sostegno a Nicolò Fagioli, nel momento più delicato della sua carriera. La Juve riparte dal Diavolo dopo una settimana infernale, con un centrocampo da inventare e un reparto offensivo con i titolari in dubbio nel primo vero scontro diretto della stagione. «Su Fagioli sono allineato con il club, ora per lui inizia un percorso che lo porterà a fine maggio a ritornare in campo. Questi 7 mesi gli serviranno per mantenere la condizione atletica e soprattutto impegnarsi nel sociale. Con Nicolò ho parlato, era giusto farlo. Non sarà un momento facile per lui, ma sa benissimo che la società, lo staff e la squadra sono accanto a lui. Lo aspettiamo. Lo aspettiamo a braccia aperte, va sostenuto». 

Vlahovic e Chiesa

«Dusan titolare? Non lo so, oggi dovrò decidere perché anche lui arriva da un periodo di inattività. Se parte dall’inizio difficilmente avrà tutta la partita nelle gambe, altrimenti sarà un cambio importante. Lo abbiamo recuperato e sono contento. Per Chiesa devo capire solo se è sereno nel post infortunio che ha avuto, è dovuto rientrare dalla Nazionale, non ha giocato col Torino. Ha fatto mezzo allenamento in gruppo, oggi devo valutare le sue condizioni, spero di averlo a disposizione perché domani è una partita importante». 

Milik e Kean

«Loro due stanno bene, sono contento che Kean sia tornato in Nazionale. Sta crescendo anche come ragazzo. Oggi c’è l’ultimo allenamento, valuterò e deciderò, speriamo di indovinare la formazione, ma non ci saranno cambi di modulo. Weah sta crescendo, domani Rabiot titolare». 

Juve favorita? 

«Non lo so perché Pioli e Marotta dicano che siamo favoriti per lo scudetto, ma è normale perché uno è l’allenatore del Milan l’altro è il direttore dell’Inter. L’obiettivo nostro è quello di cercare di fare più punti possibili per arrivare a fine maggio tra le prime 4. Intanto godiamoci la sfida di domani col Milan e vedremo cosa saremo stati capaci di fare, i rossoneri sono favoriti insieme a Inter e Napoli per il titolo». 

Difficoltà

«I pericoli nel calcio ci sono sempre, bisogna vincere le partite e vincere non è semplice. Dobbiamo rimanere sereni, concentrati, e avere tutti gli uomini a disposizione per affrontare la stagione nel migliore dei modi. Le vicissitudine nella vita vanno affrontate e devono essere da stimolo per cercare di fare meglio e trovare soluzioni, bisogna essere bravi nelle difficoltà, avere forza interiore». 

Caso Gomez

 «Ha preso due anni di squalifica…Gli organi di competenza tutelano tutto.

Non dobbiamo pensare al Siviglia che è il passato, dobbiamo guardare avanti».

Ultimo aggiornamento: 13:07
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