ROMA (18 dicembre) - Grande impresa della Roma a San Siro che con Totti in panchina batte 1-0 la capolista Milan nell'anticipo della 17a giornata di serie A. Il campionato insomma non è finito e la Roma è ancora in corsa.
È una sconfitta pesante quella che il Milan subisce in casa per mano dell'ex Marco Borriello, che segna al 24' della ripresa un gol fortunato ma tremendamente pesante per gli equililbri della serie A. Claudio Ranieri esce da vero trionfatore dal Meazza dopo aver fatto scelte difficili e rischiose, che però gli consegnano tre punti che riportano la Roma nel gruppo delle inseguitrici del Milan. Si materializzano invece tutte le paure di Massimiliano
Allegri, che sperimenta sulla sua pelle l'allergia rossonera ai match pre-natalizi e paga la sciagurata mira di Ibrahimovic che, da uomo chiave, si trasforma per una sera in divoratore di gol.
Ranieri, tra infortuni e scelte coraggiose, riesce a bloccare la partita a centrocampo. Il Milan non viene a capo della diga messa dal tecnico romano davanti alla difesa: il trio Brighi-De Rossi-Simplicio ha l'unico obiettivo di frenare gli attacchi rossoneri e la cosa riesce ai giallorossi senza troppi problemi per tutti i 90'. Con Totti in panchina e Adriano titolare, Ranieri sceglie di giocare supercoperto. E così i suoi attaccanti svernano spesso soli nella metà campo avversaria, con il solo Menez con cui scambiare qualche pallone. Sembrano messi meglio gli uomini di Allegri, che iniziano più pericolosi, con Robinho che al 5' ubriaca di finte Mexes ma calcia a lato. Peccato per il tecnico toscano che la gara di Pirlo duri solo 19', per un infortunio alla coscia destra. L'ingresso di Seedorf toglie velocità alla manovra rossonera e la partita diventa subito più equilibrata. Boateng si muove molto ma non basta e soprattutto Ibrahimovic non sembra proprio in gran serata, come conferma al 35' quando arriva tutto solo davanti a Doni ma non riesce a fare altro che tirargli addosso una palletta innocua. Ha una discreta occasione anche la Roma alla mezz'ora grazie a un controllo sbagliato di Abate, ma Menez calcia alto dal limite dell'area.
Nel complesso, poco spettacolo e tanto freddo in una classica prestazione pre-natalizia da parte di molti. Non riesce proprio a cambiare marcia il Milan, che nella ripresa cede campo agli avversari: e ci vogliono un paio di chiusure del solito grande Nesta per salvare Abbiati. Ma al 23' la fortuna dà una mano ai giallorossi, che passano in vantaggio non senza qualche merito. Menez se ne va sulla destra e crossa un pallone basso e teso che Abate rinvia sui piedi di Borriello, il quale mette in rete senza neanche accorgersene.
Il pareggio del Milan potrebbe arrivare subito, ma Ibrahimovic si divora un'altra grande palla: ed è lo svedese il grande assente di una partita che i rossoneri non riescono più a riprendere in mano. L'unica punta in panchina a disposizione di Allegri è Ronaldinho. che entra nel finale e prova con una rovesciate a pareggiare. ma il pallone finisce alto. E chissà che non sia la sua ultima giocata in rossonero. Nel recupero, poi, Ibrahimovic mette il sigillo alla sua pessima serata prendendo un inutile giallo che gli farà saltare la prossima partita. Così la Roma vince e si riporta a -7. E tutte le altre inseguitrici del Milan, che per la prima volt anel 2010 non segna a San Siro, ringraziano.
Milan (4-3-1-2): Abbiati, Abate, Nesta, Bonera, Antonini, Gattuso, Pirlo (22' pt Seedorf), Ambrosini, Boateng (41' st Ronaldinho), Ibrahimovic, Robinho. (Amelia, Yepes, Oddo, Merkel, Strasser). All.: Allegri
Roma (4-3-1-2): Doni, Burdisso, Mexes, Juan, Riise, Brighi, De Rossi, Simplicio, Menez (36' st Taddei), Adriano (43' st Rosi), Borriello (45' st Okaka). (Julio Sergio, Castellini, Okaka, Pizarro, Totti). All.: Ranieri
Arbitro: Damato di Barletta 6
Rete: nel st 24' Borriello
Spettatori: 53.769
Nell'anticipo delle 18 il Cesena ha battuto il Cagliari 1-0. Il gol al 17' del primo tempo: incursione di Jimenez dalla destra che scambia con Giaccherini al limite dell'area, punta Astori e lo salta con un dribbling secco. Quindi solo davanti a Agazzi non sbaglia, appoggiando nell'angolo lontano.
La classifica
Milan 36
Napoli 30
Lazio 30
Juventus 30
Roma 29
Palermo 26
Inter 23
Sampdoria 23
Udinese 23
Genoa 21
Cagliari 20
Chievo 20
Fiorentina 19
Bologna 19
Catania 18
Parma 18
Brescia 15
Lecce 15
Cesena 15
Bari 10
Inter-Cesena verrà recuperata il 19 gennaio
Ultimo aggiornamento: 19 Dicembre, 18:18
È una sconfitta pesante quella che il Milan subisce in casa per mano dell'ex Marco Borriello, che segna al 24' della ripresa un gol fortunato ma tremendamente pesante per gli equililbri della serie A. Claudio Ranieri esce da vero trionfatore dal Meazza dopo aver fatto scelte difficili e rischiose, che però gli consegnano tre punti che riportano la Roma nel gruppo delle inseguitrici del Milan. Si materializzano invece tutte le paure di Massimiliano
Allegri, che sperimenta sulla sua pelle l'allergia rossonera ai match pre-natalizi e paga la sciagurata mira di Ibrahimovic che, da uomo chiave, si trasforma per una sera in divoratore di gol.
Ranieri, tra infortuni e scelte coraggiose, riesce a bloccare la partita a centrocampo. Il Milan non viene a capo della diga messa dal tecnico romano davanti alla difesa: il trio Brighi-De Rossi-Simplicio ha l'unico obiettivo di frenare gli attacchi rossoneri e la cosa riesce ai giallorossi senza troppi problemi per tutti i 90'. Con Totti in panchina e Adriano titolare, Ranieri sceglie di giocare supercoperto. E così i suoi attaccanti svernano spesso soli nella metà campo avversaria, con il solo Menez con cui scambiare qualche pallone. Sembrano messi meglio gli uomini di Allegri, che iniziano più pericolosi, con Robinho che al 5' ubriaca di finte Mexes ma calcia a lato. Peccato per il tecnico toscano che la gara di Pirlo duri solo 19', per un infortunio alla coscia destra. L'ingresso di Seedorf toglie velocità alla manovra rossonera e la partita diventa subito più equilibrata. Boateng si muove molto ma non basta e soprattutto Ibrahimovic non sembra proprio in gran serata, come conferma al 35' quando arriva tutto solo davanti a Doni ma non riesce a fare altro che tirargli addosso una palletta innocua. Ha una discreta occasione anche la Roma alla mezz'ora grazie a un controllo sbagliato di Abate, ma Menez calcia alto dal limite dell'area.
Nel complesso, poco spettacolo e tanto freddo in una classica prestazione pre-natalizia da parte di molti. Non riesce proprio a cambiare marcia il Milan, che nella ripresa cede campo agli avversari: e ci vogliono un paio di chiusure del solito grande Nesta per salvare Abbiati. Ma al 23' la fortuna dà una mano ai giallorossi, che passano in vantaggio non senza qualche merito. Menez se ne va sulla destra e crossa un pallone basso e teso che Abate rinvia sui piedi di Borriello, il quale mette in rete senza neanche accorgersene.
Il pareggio del Milan potrebbe arrivare subito, ma Ibrahimovic si divora un'altra grande palla: ed è lo svedese il grande assente di una partita che i rossoneri non riescono più a riprendere in mano. L'unica punta in panchina a disposizione di Allegri è Ronaldinho. che entra nel finale e prova con una rovesciate a pareggiare. ma il pallone finisce alto. E chissà che non sia la sua ultima giocata in rossonero. Nel recupero, poi, Ibrahimovic mette il sigillo alla sua pessima serata prendendo un inutile giallo che gli farà saltare la prossima partita. Così la Roma vince e si riporta a -7. E tutte le altre inseguitrici del Milan, che per la prima volt anel 2010 non segna a San Siro, ringraziano.
Milan (4-3-1-2): Abbiati, Abate, Nesta, Bonera, Antonini, Gattuso, Pirlo (22' pt Seedorf), Ambrosini, Boateng (41' st Ronaldinho), Ibrahimovic, Robinho. (Amelia, Yepes, Oddo, Merkel, Strasser). All.: Allegri
Roma (4-3-1-2): Doni, Burdisso, Mexes, Juan, Riise, Brighi, De Rossi, Simplicio, Menez (36' st Taddei), Adriano (43' st Rosi), Borriello (45' st Okaka). (Julio Sergio, Castellini, Okaka, Pizarro, Totti). All.: Ranieri
Arbitro: Damato di Barletta 6
Rete: nel st 24' Borriello
Spettatori: 53.769
Nell'anticipo delle 18 il Cesena ha battuto il Cagliari 1-0. Il gol al 17' del primo tempo: incursione di Jimenez dalla destra che scambia con Giaccherini al limite dell'area, punta Astori e lo salta con un dribbling secco. Quindi solo davanti a Agazzi non sbaglia, appoggiando nell'angolo lontano.
La classifica
Milan 36
Napoli 30
Lazio 30
Juventus 30
Roma 29
Palermo 26
Inter 23
Sampdoria 23
Udinese 23
Genoa 21
Cagliari 20
Chievo 20
Fiorentina 19
Bologna 19
Catania 18
Parma 18
Brescia 15
Lecce 15
Cesena 15
Bari 10
Inter-Cesena verrà recuperata il 19 gennaio
© RIPRODUZIONE RISERVATA