Johan Cruijff è ottimista e si sente abbastanza forte per vincere la battaglia contro il cancro, che gli è stato diagnosticato nell'ottobre dell'anno scorso.
Attraverso il proprio sito web worldofjohancruyff.com l'ex allenatore olandese ha confermato che il trattamento sta funzionando e che i risultati sono molto favorevoli. «Dopo diverse sessioni di cure, oggi posso dire che i risultati sono stati positivi, ringrazio molto i medici per l'ottimo lavoro svolto, ma anche la gente per l'affetto che mi ha mostrato, ma anche il mio pensare positivo», ha detto il Profeta del gol.
Anche se è consapevole del fatto che la lotta sarà lunga, Cruijff ha voluto appellarsi a una metafora calcistica per dare un'idea di come stiano le cose. «Ho la sensazione di andare sul 2-0 nella prima parte di un match che non è ancora finito, masono convinto di riuscire a vincere».
Dopo che gli è stato diagnosticato un cancro ai polmoni, l'olandese ha scelto di allontanarsi dalla scena mediatica e di condurre una vita più riservata. All'inizio di novembre 2015 è stato lo stesso Cruijff a spiegare, con la propria voce, il processo curativo in corso e a darsi ottimista sulle possibilità di successo della cura alla quale si stava sottoponendo.
Attraverso il proprio sito web worldofjohancruyff.com l'ex allenatore olandese ha confermato che il trattamento sta funzionando e che i risultati sono molto favorevoli. «Dopo diverse sessioni di cure, oggi posso dire che i risultati sono stati positivi, ringrazio molto i medici per l'ottimo lavoro svolto, ma anche la gente per l'affetto che mi ha mostrato, ma anche il mio pensare positivo», ha detto il Profeta del gol.
Anche se è consapevole del fatto che la lotta sarà lunga, Cruijff ha voluto appellarsi a una metafora calcistica per dare un'idea di come stiano le cose. «Ho la sensazione di andare sul 2-0 nella prima parte di un match che non è ancora finito, masono convinto di riuscire a vincere».
Dopo che gli è stato diagnosticato un cancro ai polmoni, l'olandese ha scelto di allontanarsi dalla scena mediatica e di condurre una vita più riservata. All'inizio di novembre 2015 è stato lo stesso Cruijff a spiegare, con la propria voce, il processo curativo in corso e a darsi ottimista sulle possibilità di successo della cura alla quale si stava sottoponendo.
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