Ci risiamo. L'indicatore di liquidità è tornato alla ribalta. Per la Lazio e altre cinque di A come il Bologna, il Cagliari, il Genoa, l'Empoli e il Sassuolo (ma quest'ultimo con l'operazione Boga ne uscirà a breve riassestando tutti valori), al momento il prossimo calciomercato di gennaio è bloccato.
Cos'è l'indice di liquidità
E' un valore che viene utilizzato per determinare l’eventuale carenza finanziaria di ogni società, e viene calcolato attraverso il rapporto tra le attività correnti e le passività. Si tratta, insomma, di un indice che dimostra quando e quanto un club sia in grado di poter rispettare i propri impegni finanziari a breve termine e nella stagione in corso. Nell'ultima, ovvero la 2021/22, il valore minimo dell'indice di liquidità è stato “ammorbidito” e spostato a 0,6, rispetto ai valori delle ultime due stagioni che erano di 0,7 e 0,8. Questo "indicatore di liquidità", il suo nome reale, è un requisito fondamentale che rischia di condizionare sempre il calciomercato.
Calciomercato Lazio, la soluzione
Una volta stabilito il valore non è sicuramente definitivo anzi ogni società ha la possibilità di riequilibrare i propri conti, immettendo capitale nelle casse della società attraverso un aumento di capitale, versamenti e/o finanziamenti da parte degli azionisti. Ma non è la sola strada, ce ne è un'altra ed è quella relativa alle cessioni, come per esempio ha effettuato il Sassuolo con l'operazione Boga, incassando 22 milioni dall'Atalanta. E anche le altre cinque sono chiamate a fare operazioni analoghe per poterrsi muovere nel mercato di riparazione. Dal canto suo, la Lazio sapeva bene che era negativa sull'indicatore di liqudità, tanto è vero che lo stesso Sarri, più volte, ribadiva il concetto che prima di "acquistare bisognava vendere". E così a Formello cercheranno di fare.
I calciatori in uscita sono Vavro, Jony ed Escalante. Con due di questi tre, Lotito dovrebbe intascare dei soldi, non tanti, considerato che tutti e tre verranno riscattati a giugno, ma qualcosa entrerà. Forse, anche da Muriqi. Da non sottovalutare che, oltre alle uscite, per l'indicatore, che è per l'appunto l'equilibrio tra attività e le passività correnti, contano anche i risparmi sugli ingaggi che incidono non poco sulla gestione del bilancio e delle attività finanziarie. La soluzione Lotito l'ha già pronta, bisogna solo aspettare e vedere, ma soprattutto essere veloci perché il mercato invernale non è lungo come quello estivo.
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