De Rossi dopo Roma-Brighton: «Abbiamo calciatori che altri allenatori sognano. Il rinnovo? È l'ultimo dei pensieri»

L'allenatore giallorosso: «Giocare contro una squadra del genere ti fa capire quanto sia forte perché per prepararla ci metti il doppio del tempo»

Giovedì 7 Marzo 2024
De Rossi dopo Roma-Birghton: «Squadra cambiata? I cali sono normali. Non penso al rinnovo»

La Roma ha vinto 4-0 contro il Brighton dopo una bella prestazione. Gioco veloce, verticalizzazione negli spazi e una mentalità offensiva hanno permesso a Dybala, Lukaku, Cristante e Mancini di iscriversi nel tabellino dei marcatori. In cassaforte ora c'è un bel vantaggio in vista del ritorno di Europa League in Inghilterra e De Rossi può togliersi una bella soddisfazione avendo battuto quello che idealmente è il suo maestro.

Al termine della partita, il tecnico giallorosso è stato intervistato da Sky Sport, ecco le sue parole:

Come ha fatto a cambiare la Roma in così pochi giorni?
«Ogni squadra ha delle fasi calanti. Non ho fatto chissà che cosa. Ho solo incanalato tutto nel migliore dei modi. Sono molto felice, ma penso che i giocatori siano forti e stanno vincendo le partite che devono vincere. Abbiamo calciatori che altri allenatori sognano. Io cerco di allenarli, per fare questo tipo di calcio bisogna correre tanto. Li tratto da essere umani e loro rispondono così».

La Roma travolge il Brighton 4-0, lezione di De Rossi al "maestro" De Zerbi

State facendo belle cose.
«Sì e ne sono contento. Non minimizzo questa vittoria. Ho visto anche tante cose che mi sono piaciute ma anche altre che mi spingono a migliorare. Anche nel secondo tempo dovevamo attaccare di più anche se ci troviamo meglio a stare bassi. Anche ieri gli ho rotto un po' le scatole, la preparazione di ieri non è durata come altre partite, giocavamo contro una squadra diversa da altre e viene allenato da un tecnico diverso. C'è chi non lo ama ma io lo amo, giocare contro una squadra del genere ti fa capire quanto sia forte perché per prepararla ci metti il doppio del tempo».

Sul rinnovo
«La prestazione non va sporcata con questi discorsi. Adesso è l’ultimo pensiero, sono contento della vittoria. Sto facendo il lavoro che mi piace, nel posto che mi piace, con giocatori che mi soddisfano e su cui non avrei scommesso. Tra due giorni giochiamo contro un’altra squadra molto preparata e con un allenatore speciale. Tra una settimana andremo a Brighton e se pensiamo di essere passati ce la ribaltano».

 

Dove pensavi di far male al Brighton?
«L’avevamo preparata così attaccando a sinistra perché c’era un divario fisico tra Leo e Buonanotte importante. La condizione di Spinazzola mi ha fatto pensare che quella era una possibile via per fargli gol oltre che l’attacco alla profondità».

La squadra ha svolto al meglio quello che ha preparato per la difesa?
«Queste partite si preparano rispettando l'avversario. Le squadre di De Zerbi sono forti in fase di possesso e devi riuscire a mtterli in difficoltà. Il risultato è un po’ bugiardo, loro potevano fare qualcosa in più, ma il nostro portiere è stato bravo. La prestazione la giudichiamo quasi perfetta perché i giocatori sono stati quasi perfetti. Non ho mai visto Lukaku e Dybala correre così tanto».

Ultimo aggiornamento: 21:53 © RIPRODUZIONE RISERVATA