Jannik Sinner sfata il tabù Medvedev e vince a Pechino: «Ho ancora tanto da fare». E ora apre alla Davis

Jannik Sinner apre alla possibilità di unirsi all'Italia per le Finals di Coppa Davis in programma a dal 21 al 26 novembre a Malaga. «Dopo il torneo di Pechino il programma è andare a Shanghai, poi proverò a giocare a Vienna e a Parigi.

«È un titolo che significa molto per me». Freddo e sempre concentrato, per una volta Jannik Sinner che da lunedì sarà numero 4 della classifica Atp, si lascia andare alle emozioni. D'altronde il tennista italiano ha appena vinto il torneo di Pechino battendo in finale Daniil Medeved, la sua bestia nera capace di sconfiggerlo nei sei precedenti incontri in cui si sono sfidati. E le prime parole dopo la vittoria sono proprio legate al russo: «Voglio dire grazie a Daniil per avermi fatto vincere almeno una una partita contro di lui», dice con simpatia Sinner per poi citare nei ringraziamenti «il mio team e soprattutto il mio preparatore atletico». L'azzurro di San Candido è arrivato in Cina dopo un periodo di pausa per recupera le forze e superare quei problemi fisici che lo avevano bloccato e gli avevano anche fatto saltare la convocazione in Nazionale per la Coppa Davis. Programmazione e tenuta psicologica gli hanno permesso di vincere a Pechino e conquistare la quarta posizione del ranking mondiale. L'analisi della partita è semplice: «Ho perso contro di Daniil, penso, sei volte di fila. Ad un certo punto dovevo cambiare un paio di cose. Oggi sono riuscito a farlo - spiega - ovviamente devi esercitarti molto per spingere te stesso in questo tipo di situazioni perché non è mai facile. Ma oggi mi sentivo davvero bene, soprattutto nei momenti importanti. Soprattutto nei tiebreak, ho giocato bene. Sono felice di come ho gestito ogni situazione sul campo per tutta la settimana - aggiunge - penso che sia la cosa più positiva di questa settimana. Ho iniziato la settimana non nel migliore dei modi perché non mi sentivo al meglio. Contro Grigor era una storia un pò diversa, ma sono riuscito ad alzare il mio livello di tennis ogni giorno». «Quando batti questo tipo di giocatori, come Alcaraz o Medvedev, è ovviamente una grande sensazione - conclude - è stato un torneo di un livello molto alto. Battere Carlos mi ha dato molta fiducia per la finale di oggi. Carlos e Daniil sono due giocatori diversi, quindi ho dovuto adattarmi un po'. Penso che sia stata la chiave vincente».

«È un titolo che significa molto per me e voglio dire grazie a Daniil per avermi fatto vincere almeno una una partita contro di lui». Queste le prime parole di Jannik Sinner dopo aver vinto il torneo Atp 500 di Pechino, battendo per la prima volta in carriera Medvedev. «Voglio ringraziare il mio team e soprattutto il mio preparatore atletico. Grazie a loro ho vissuto una stagione fantastica e ora spero di chiuderla con altri risultati entusiasmanti - ha continuato -. Non mi aspettavo tante persone ad assistere al torneo, nella mia prima volta in Cina, e do a tutto l'appuntamento alla prossima edizione».

Il tie break si apre con un bel punto di Sinner, che sfrutta un errore di Medvedev per andare sul 3-0. Il russo, con l'aiuto del nastro, riesce a scuotersi e mette in fila due punti consecutivi. Jannik non si fa condizionare e scappa ancora via sul 5-2, trovando un bellissimo passante che gli regala il primo match point, trasformato: Sinner vince anche il secondo set 7-6 e batte Medvedev, trionfando così nel torneo Atp 500 di Pechino e avvicinandosi alla qualificazione alle Finals di Torino

Sinner insiste sul lungo linea, mandando in difficoltà Medvedev ma sbaglia una facile palla corta dopo uno scambio molto combattuto. Alla fine però Jannik riesce a vincere il game e pareggiare il punteggio: 6-6. Anche il secondo set si deciderà al tie break

Il game più combattuto del match lo vince Medvedev, che vede l'avversario avvicinarsi fino ai 30 ma riesce a tornare avanti nel secondo set: 5-6

Medvedev prova ad avvicinarsi in risposta, ma Sinner continua a servire con precisione e vola sul 40-0 chiudendo agilmente il game: 5-5

L'equilibrio continua, con Medvedev che mantiene il servizio e torna avanti nel punteggio: 4-5

La reazione di Sinner non si fa attendere. L'azzurro prova a variare il proprio gioco facendo correre Medvedev, rimesso in partita da un clamoroso errore dell'avversario su un facile smash a rete. Jannik però si scuote e riesce a tenere il servizio: 4-4

Dopo tre game di "riposo", ecco che torna lo spettacolo a Pechino. Medvedev colpisce con un bellissimo passante e rispolvera il suo dritto, Sinner prova a rispondere aggressivo ma non riesce a contrastare le prime del russo: 3-4

Altro giro, altro game a zero. Lo firma ancora una volta Sinner, che pareggia i conti: 3-3

Tutto facile per Medvedev, che tiene a zero Sinner e torna avanti: 3-2

Sinner apre il game con un altro serve & volley e rimane in controllo per tutto il parziale, volando sul 40-0 e non concedendo nemmeno un punto all'avversario: 2-2

Questa volta è Medvedev a mostrarsi aggressivo in risposta, ma Sinner risponde bene e si guadagna due palle break, annullata però, ancora una volta, dal russo. Daniil però ne regala un'altra per l'ennesimo doppio fallo della sua partita, annullandola ancora e riuscendo a tenere infine il servizio con un ace: 1-2

Sinner continua a essere concentrato e lucido al servizio, vola 40-0 sfruttando la prima e chiude agilmente il game: 1-1

Facile turno di battuta per Medvedev, che prova a scuotersi e va avanti nel secondo set: 0-1

Sinner vola subito sul 2-0 sfruttando un doppio fallo di Medvedev, che non riesce a mettere in campo un bel passante diagonale e regala un mini break di vantaggio all'azzurro. Il buon momento di Jannik continua fino al 5-0, quando il russo prova una (tardiva) reazione ma regala cinque set point all'azzurro, che ringrazia e conquista così il primo set.

Medvedev continua a macinare prime, vola sul 40-0 e concede un solo punto a Sinner: 6-6. Sarà il tie break a decidere questo primo set

Tutto facile per Sinner al servizio. L'altoatesino vola sul 40-0 e chiude non concedendo nemmeno un punto a Medvedev: 6-5

Medvedev riesce a conquistare game molto combattuto e complicato: Sinner mette costantemente in difficoltà il russo in risposta, ma non basta: 5-5

Il momento negativo di Sinner continua: l'azzurro va sotto ma riesce a recuperare grazie a una clamorosa palla corta sbagliata da Medvedev. L'episodio dà la scossa a Jannik, che riesce a mantenere ancora il servizio: 5-4

Sinner aumenta la propria qualità in risposta e vola sul 30-0. Medvedev è in difficoltà e regala le prime palle break della partita a Jannik, che spreca la prima e clamorosamente anche la seconda, permettendo al russo di riacciuffarlo sul 40-40. Daniil è in fiducia e chiude agilmente il game con un ace: 4-4

Il game è equilibrato, con tanti scambi e pochi errori. Sinner sfrutta ancora una volta il serve & volley, un colpo che Medvedev non sta riuscendo ad assorbire, e vola sul 40-15. Una bellissima risposta del russo riapre il game ma non basta: 4-3

Medvedev non si abbatte e si regala un gran turno di servizio, mantenendo la propria altissima percentuale di prime: 3-3

Un banale errore di Sinner, che sbaglia clamorosamente un contropiede, apre un turno di servizio complicato per Jannik che va sotto 30-0. L'altoatesino prova a scuotersi con un altro serve & volley e un altro punto a conquistato a rete. Il servizio, preciso e potente, di Sinner gli permette di andare avanti prima di essere recuperato dal russo sul 40-40. Un errore in rovescio regala a Medvedev la prima palla break della partita, annullata e riscattata con un bell'ace al centro: 3-2

Medvedev prova a imporre il proprio ritmo agli scambi, molto lunghi, e va avanti 40-0 grazie a un'altissima percentuale di prime. Un errore con il dritto regala il primo punto del game a Sinner ma non basta: 2-2

Medvedev non può nulla su un attacco a rete di Sinner, molto aggressivo in questa prima fase di match. Jannik riesce a tenere a 15 l'avversario e riportarsi avanti nel punteggio: 2-1

Non parte bene al servizio la partita di Medvedev, che commette doppio fallo ma si riscatta con un passante straordinario su una risposta profonda di Sinner. Jannik continua a essere molto aggressivo e trova un bel punto in rovescio, a cui risponde un ace del russo, che riesce così a tenere il servizio: 1-1

Buon servizio di Sinner, che fa correre Medvedev e va avanti 30-0. Un serve & volley perfetto gli permette di firmare un altro punto, con il russo che reagisce ma non riesce a recuperare il punteggio. Jannik tiene quindi il servizio e vince il primo game della partita: 1-0

Iniziata la finale del torneo di Pechino tra Jannik Sinner e Daniil Medvedev

Precedenti negativi per Sinner contro Medvedev. Il russo ha infatti battuto l'azzurro in tutti i sei match disputati finora e due volte quest'anno: nella finale dell’Atp di Rotterdam (5-7, 6-2, 6-2) e nell’ultimo atto del Masters 1000 di Miami (7-5 6-3).

La finale di Pechino sarà trasmessa in diretta televisiva da SuperTennis (canale 212 di Sky) e visibile in diretta streaming su Supertennis.it, SuperTenniX e Tennis Tv.

Il match tra Jannik Sinner e Daniil Medvedev è in programma alle ore 13.30