Il Settebello finirà come aveva cominciato: contro la Francia.
Mondiali di nuoto, il Setterosa battuto in semifinale: ora la sfida all'Australia per il bronzo
Campagna dice che vuole vincere e chiudere il torneo da «mai sconfitti nei tempi regolamentari» e subito cominciare a pensare agli Europei in Israele a gennaio; poi, tanto per farsi mancare niente, le nazionali avranno anche i mondiali a Doha a febbraio. «Ho avuto il contraccolpo più pesante sbagliando il rigore decisivo contro la Serbia - ha detto Damont - ma vogliamo finire bene; contro il Montenegro abbiamo dato un bel segnale, soprattutto ritrovando i meccanismi della difesa».
Vuol finire bene anche il Setterosa, che all’alba italiana di domani, alle 6, affronterà per il bronzo l’Australia. Per l’oro delle donne toccherà alla sfida Olanda-Spagna. Per gli uomini, sabato, l’oro sarà fra Grecia (che ha sconfitto in semifinale la nuova Serbia 13 a 7) e Ungheria che, in un match strappacuore, ha ribaltato la Spagna 12-11, grazie a due mancini, uno dei quali si chiama ironicamente Vamos e ad un “errorino” finale del portiere spagno Aguirre. Per l’Ungheria è l’undicesima finale mondiale nella storia: se vincesse, raggiungerebbe l’Italia a quattro titoli. Intanto, con la Grecia, è già sicuro che raggiungerà Parigi 2024.