Giro d'Italia 2023, arrivo in Val di Zoldo, poi tappone infernale alle Tre Cime di Lavaredo. Crono decisiva in Friuli

La corsa, in programma dal 6 al 28 maggio 2023, avrà anche uno sconfinamento in Svizzera

Lunedì 17 Ottobre 2022 di Redazione Web
Giro d'Italia, finale ai Fori Imperiali di Roma: come sarà l'edizione 2023 che parte dall'Abruzzo

Giro d'Italia 2023. Dalla   partenza in Abruzzo, sulla pista ciclabile della Costa dei Trabocchi, al finale a Roma ai Fori Imperiali: ecco la 106esima edizione del Giro.

LA NUOVA EDIZIONE DEL GIRO

Conterrà tre frazioni a cronometro, sette arrivi in salita e otto tappe per velocisti. La corsa, in programma dal 6 al 28 maggio 2023, avrà anche uno sconfinamento in Svizzera, dove sui 2.469 metri del Gran San Bernardo è posta la Cima Coppi. Tre le tappe in Veneto con arrivi a Caorle, Val di Zoldo e Tre Cime.

LE TAPPE

La prima tappa sarà una cronometro individuale per assegnare la Maglia Rosa. Dopo una settimana più tranquilla, il primo arrivo sopra quota 2.000 sarà posto sul Gran Sasso, la Cima Pantani. Poi il gruppo dovrà affrontare i muri marchigiani per raggiungere il traguardo di Fossombrone. La seconda cronometro sarà ancora dedicata agli specialisti: 33,6 km tra Savignano sul Rubicone e Cesena. Da lì si deciderà il Giro. Il tappone alpino di Crans Montana, con due ascese sopra i 2.000 metri, sarà il primo test per gli uomini di classifica. L'ultima settimana sarà molto impegnativa: il Monte Bondone con punte al 15% scremerà il gruppo; la frazione con l'arrivo in Val di Zoldo sarà breve (160) ma intensa (3.700 metri di dislivello); da Longarone (a 60 anni dalla tragedia del Vajont) partirà il tappone dolomitico con arrivo alle Tre Cime di Lavaredo, frazione infernale con 5.400 metri di dislivello e cinque asperità; l'ultima fatica sarà in Friuli con la cronoscalata da Tarvisio al Monte Lussari, con tratti al 22%.

Infine, la passerella ai Fori Imperiali della Città Eterna.

La montagna bellunese protagonista

La corsa rosa passerà un giorno e mezzo in provincia di Belluno, con una partenza e ben due arrivi di tappa. E le salite epiche delle Dolomiti potranno decidere la gara. L'ufficialità dei tracciati è stata confermata oggi, nella presentazione del Giro 2023 al Teatro Giorgio Gaber di Milano, in un evento organizzato da Rcs. «Avremo due giorni interi di promozione planetaria: il nostro territorio non solo sarà al centro dell'attenzione sportiva, con una copertura mediatica eccezionale. Ma presenterà due tappe che da sole potrebbero decidere le sorti del Giro» commenta il presidente della Provincia, Roberto Padrin. «Si conferma il legame indissolubile, fatto di fascino e sport, tra la corsa rosa e le montagne ros - aggiunge -, che da sempre è tra le grandi bellezze del nostro Paese». La corsa entrerà in provincia di Belluno giovedì 25 maggio con la Oderzo-Val di Zoldo: 160 km e l'arrivo in salita a Palafavera, già conclusione di tappa nel 2005. Il giorno dopo (venerdì 26 maggio) sarà la volta del classico tappone dolomitico. La frazione Longarone-Tre Cime di Lavaredo (182 km) proporrà nell'ordine: Campolongo, Valparola, Giau, Falzarego e Tre Croci prima dell'ultima salita, poco meno di 8 chilometri con pendenza media al 7,6% e punte massime al 18%.

Il governatore Zaia

“Forza, concentrazione, determinazione, bellezza e passione. Questi gli ingredienti della 106esima edizione del Giro d’Italia, la corsa più dura e spettacolare al mondo, che nel 2023 farà nuovamente tappa in Veneto. La carovana rosa attraverserà le strade, il litorale e le cime dolomitiche Patrimonio dell’Umanità, luoghi che in passato hanno visto scrivere pagine importanti della storia del ciclismo. Le tappe più dure, ma anche le più avvincenti dell’ultima settimana del Giro, saranno in scena in Veneto. Per la prima volta Caorle sarà protagonista di un traguardo e di una partenza, che darà il via alla frazione con finale in Val di Zoldo. Da Longarone partirà, infine, il faticoso tappone dolomitico con le Tre Cime di Lavaredo”. Così il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, saluta il Giro d’Italia 2023, l’evento che racconta da 106 anni le imprese di ciclisti, in programma quest’anno dal 6 al 28 maggio 2023. La corsa rosa arriverà in Veneto il 24 maggio e per tre giorni farà vivere agli appassionati di ciclismo un grande momento di sport.

Il governatore Fedriga

«Ancora una volta il Friuli Venezia Giulia avrà un ruolo di primissimo piano quale tappa decisiva del prossimo Giro d'Italia di ciclismo: la cronometro che si correrà da Tarvisio al Monte Lussari alla fine di maggio del prossimo anno, infatti, con buone probabilità designerà il vincitore della corsa rosa, in una cornice unica, dove le suggestioni del paesaggio si associano a uno spirito di amicizia tra i popoli appartenente a una terra nella quale, nello spazio di pochi chilometri, si incrociano tre confini».

Le tappe a Nordest

17/a tappa, mercoledì 24 maggio: Pergine Valsugana - Caorle, 192 km

18/a tappa, giovedì 25 maggio: Oderzo - Val di Zoldo, 160 km

19/a tappa, venerdì 26 maggio: Longarone - Tre Cime di Lavaredo (Rif. Auronzo), 182 km

20/a tappa sabato 27 maggio: crono Tarvisio-Monte Lussati

Ultimo aggiornamento: 18 Ottobre, 11:18 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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