Nel nuoto siamo di nuovo all'ora di Cina.
Giochi Asiatici, la Cina lancia la sfida per Parigi: cinque ori, vince ancora Zhang Yufei
Oltre a Zhang Yufei, i cinesi hanno visto trionfare nei 50 rana Qin Haiyang, 26.35 in finale (in batteria aveva fatto di meglio: 26.25), che ha fatto il triplete nello stile prendendosi dai 50 ai 200 come aveva fatto ai mondiali di Fukuoka, negli 800 femminili Li Bingjie (8:20.01) che ha battuto la seconda, la giapponese Kobori, di 8 secondi, e nei 200 dorso maschili Xu Jaiyu, 1:55.37. Ai quattro ori cinesi d'abitudine, hanno risposto oggi quello del coreano del sud Kim Woomin, vincitore dei 400 stile libero in 3:44.36 (secondo il ragazzino cinese Pan Zhanle), in evidenza su tutte le distanze dello stile libero, quello del giapponese Tomuru Honda nei 200 farfalla (1:53.15) e, a conclusione del nuoto ai Giochi di Hangzhou quello, nella staffetta mista femminile, del quartetto giapponese in 3:57.67.
A hug between Chinese swimmer Zhang Yufei and her Japanese counterpart and also friend Ikee Rikako. Ikee overcame leukemia and comeback swimming pool. #zhangyufei #いけえりかこ #swimming #girlpower #AsianGames #AsianGames2023 pic.twitter.com/PrvBtxdDav
— The Tide (@TideNewsZJ) September 29, 2023
Nonostante l'oro sfuggito nelle ultime tre gare, la Cina ha chiuso con 28 vittorie su 41 possibili. La Corea del Sud ha preceduto nel medagliere il Giappone per 6 a 5, le altre due a Hong Kong, grazie alla Haughey.