Valle idrogeno: Rosolen, accelerare su nuove fonti energia

Giovedì 12 Ottobre 2023
Valle idrogeno: Rosolen, accelerare su nuove fonti energia
Udine, 12 ott - "La diversificazione delle fonti energetiche è un vantaggio strategico per l'Italia e l'esperienza del Friuli Venezia Giulia con il progetto North adriatic hydrogen valley (Nahv) assieme a Slovenia e Croazia si muove in quest'ottica. Abbiamo costruito la prima valle dell'idrogeno transfrontaliera nell'ambito del programma Horizon Europe: una scelta lungimirante di crescita sostenibile a livello transnazionale all'interno di una visione di sviluppo. È necessario accelerare la transizione energetica: ci sono i fondi, c'è la ricerca e ci sono i progetti. Ora si tratta di lavorare in maniera trasversale. Le politiche pubbliche e industriali creano il mercato, dobbiamo quindi essere veloci a costruire la filiera che non tenga conto solo di politiche energetiche e ambientali ma sia al centro delle politiche sociali economiche e di politica estera". Lo ha indicato oggi a Bologna l'assessore regionale al Lavoro, formazione, istruzione, ricerca, università e famiglia, Alessia Rosolen, partecipando al convegno "Hydrogen valley e territori", all'interno dell'Hydrogen energy summit & Expo (Hese), l'iniziativa dedicata alle nuove tecnologie per la produzione, il trasporto e lo stoccaggio dell'idrogeno, durante la quale esponenti delle istituzioni e operatori del settore hanno fatto il punto della situazione approfondendo opportunità e orizzonti dei progetti in essere. Le attività di Nahv iniziate lo scorso 1 settembre per una durata complessiva di 72 mesi, come ha riferito Rosolen, saranno incentrate sullo sviluppo di 17 progetti pilota nei tre territori. "Il contratto di cofinanziamento europeo di 25 milioni di euro - ha precisato ancora Rosolen - è stato sottoscritto lo scorso agosto e genererà per investimenti altri 375 mln di euro con un obiettivo: produrre 5.000 tonnellate l'anno a fine progetto e l'autoproduzione (il 20% della produzione) sarà oggetto di scambi transfrontalieri. È un dato di costruzione di sistema e di realizzazione reale della valle dell'idrogeno". La rapidità con cui evolve la transizione energetica richiede anche la necessità di coinvolgere in questo percorso i destinatari: "Ed è stato uno dei primi obiettivi della Regione Fvg che ha commissionato a Swg, per sondare l'opinione di cittadini e imprese, un sondaggio ad inizio anno sull'utilizzo dell'idrogeno. Il sondaggio ha messo in evidenza aspetti di forza e debolezza del territorio - ha indicato l'esponente regionale - rilevando come le aziende siano più refrattarie ai percorsi innovativi rispetto ai cittadini che mostrano invece una coscienza collettiva più avanzata sulla Valle dell'idrogeno". "Abbiamo lavorato in modo coordinato partendo dal sistema della ricerca e destinando diverse risorse (Pnrr, progetti europei, fondi regionali) per costruire le basi di una Valle dell'idrogeno su scala transnazionale accelerando il processo di transizione energetica", ha dichiarato in chiusura Rosolen ricordando le ulteriori misure in atto. Su tutte, i 24 milioni di euro stanziati complessivamente in assestamento per la Valle dell'idrogeno: 10 milioni per integrare il contributo nazionale che sarà destinato al Friuli Venezia Giulia per la realizzazione del "progetto bandiera idrogeno" all'interno del Pnrr; altri 14 milioni per la riconversione di aree industriali dismesse attraverso la creazione di centri di produzione di idrogeno, prodotto utilizzando unicamente fonti di energia rinnovabili. ARC/LP/pph
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