Vittorio Veneto. Vetrine decorate dai giovani mandate in frantumi nel Quadrilatero: «Subito Daspo urbano»

Giovedì 7 Dicembre 2023, 11:21
Vittorio Veneto. Vetrine decorate dai giovani mandate in frantumi nel Quadrilatero: «Subito Daspo urbano»
di Claudia Borsoi
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VITTORIO VENETO (TREVISO) - Vandali in azione nel Quadrilatero. Nella notte tra martedì e mercoledì una delle vetrine è stata mandata in frantumi. Delusione e rabbia tra i commercianti non solo per il danno subito, ma anche per aver distrutto uno dei disegni realizzati appena 48 ore prima da giovani artisti per abbellire le vetrine dei negozi sfitti. «È ora di applicare il daspo urbano – tuona il vicesindaco Gianluca Posocco - Se riusciremo a risalire all’autore, spero possa essergli applicato il provvedimento di espulsione del nostro territorio comunale». Al momento l’autore o gli autori rimangono ignoti, ma la polizia locale ha avviato le indagini, sebbene l’area non sia dotata di sistema di videosorveglianza. «Spero che non sia stato un gesto intenzionale, anche se ne dubito – commenta Elisabetta Sommavilla, titolare del negozio Capricci e tra i promotori di questa e altre iniziative natalizie per abbellire il Quadrilatero -. Sicuramente è opera di quei ragazzi che girano per Vittorio Veneto e non sono nemmeno residenti in città».Negli ultimi anni il Quadrilatero è stato più volte preso di mira da una baby gang che oltre a lordare gli spazi, si è più volte accanita verbalmente contro alcuni commercianti e passanti. Una situazione che negli ultimi tempi era rientrata. «Noi comunque andiamo avanti – afferma Sommavilla -. Ora sarà messa una parete in legno a chiudere la vetrina danneggiata e poi la abbelliremo». Ieri mattina quando la commerciante è arrivata nel suo negozio di abbigliamento ha notato i vetri a terra della vetrina dell’ex negozio Mazzonetto. Ha avvertito la polizia locale, poi è stata messa in sicurezza l’area in attesa che venga posato al posto della vetrata rotta un pannello in legno. Un atto vandalico che non è passato inosservato ai tanti vittoriesi che quotidianamente passano per il Quadrilatero.

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