Fvg. Il superbonus passa al 70 per cento, condomini e cantieri ancora aperti: rischio contenziosi

Lunedì 15 Gennaio 2024, 11:38 - Ultimo aggiornamento: 11:42

I LAVORI PUBBLICI

Ciò non significa, però, che tutto il comparto costruttivo sia nella stessa condizione. Ad ammetterlo è lo stesso presidente Ance Fvg. «Ho visto sorgere qualche problema legato a contenziosi in regioni limitrofe spiega -. Più in generale, non ci sentiamo di rispondere per realtà che rientrano negli scenari dei general contractor. Del resto, in tutti questi anni abbiamo sempre avvertito i cittadini di prestare attenzione agli interlocutori cui affidavano i lavori». Situazioni contingenti a parte, Bertuzzo è convinto che, seppure la norma del Superbonus «vada ripensata», si debba tener conto degli aspetti positivi che vi erano connessi. Tra tutti, «lo sconto in fattura». Questa formula, infatti, «è quella che ha permesso di avviare i lavori anche ai cittadini che non avevano capienza fiscale e non sufficiente per considerare vantaggiosa una detrazione fiscale a cinque o dieci anni. Se vogliamo continuare a rigenerare il nostro patrimonio immobiliare sottolinea va valutata con interesse questa formula». Quanto all'occupazione in edilizia, Bertuzzo non vede nubi all'orizzonte, perché «c'è difficoltà a trovare personale e in regione nei prossimi 5 anni andrà in pensione il 30% degli attuali occupati. Non da ultimo, i progetti legati al Pnrr cominciano a essere calati a terra e, quindi, nel comporto dei lavori pubblici le commesse ci sono», conclude.

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