IL QUADRO
Secondo il Rapporto sul Superbonus 110% al 31 dicembre 2023 fatto dall’Enea, risultano 104.856 i lavori condominiali avviati, il 84,9 % dei quali ultimati, che rappresentano il 62,3% del totale degli investimenti, mentre i lavori negli edifici unifamiliari e nelle unità immobiliari funzionalmente indipendenti sono rispettivamente 240.441, realizzati al 94,6% e 116.128, realizzati al 95,8%. Il veneto, con 56.310 interventi e 9,6 miliardi di euro di investimenti ammessi a detrazione, è la seconda regione con più lavori avviati dopo la Lombardia. Ma non tutto è perduto.
«È importante che imprese e cittadini - aggiunge Biancato - siano consapevoli che ci sono ancora molte opportunità di lavoro da una parte e di risparmio dall’altra grazie agli incentivi per il sistema casa che sono stati confermati per tutto il 2024 e alcuni anche per il 2025. La riqualificazione energetica fino al 65% di credito d’imposta, il bonus casa al 50%, il bonus per l’eliminazione delle barriere architettoniche al 75% sono solo alcuni esempi. In un momento in cui i prezzi dei materiali sono ancora elevati per le situazioni geopolitiche che stiamo vivendo, i bonus rappresentano il vero strumento con cui mantenere vivo un comparto di attività che da sempre è volano per l’intera economia».