Con il binocolo a caccia della starbag
Non è il caso di quella borsa degli attrezzi, almeno secondo la Nasa: a conferma ci sono anche gli appassionati del tracciamento di oggetti spaziali che dal 1° novembre stanno seguendo questo bianco oggetto su cui gli astronauti sono soliti inserire foto di famiglia. Di prammatica alla borsa, ora oggetto in orbita, è stato dato il nome 1998-067WC, ben poco affascinante: Starbag, ad esempio, non suona male.
Ed è solo per rispetto della cronaca che si ricorda che non è la prima volta che qualcuno della Nasa perde in orbita una borsa per gli attrezzi: è la seconda. Dalle attuali Jasmin Moghbeli e Loral O'Hara si risale al 2008, quando la disavventura capitò alla loro collega Heide Stefanyshyn-Piper, sempre americana. Agli astronauti uomini sono invece sfuggiti parecchi utensili tipo spatole o "chiavi inglesi" perché non è per nulla facile adoperarli con quei guanti e mentre si fluttua a ridosso della stazione spaziale.
E poi alzi la mano chi può vantarsi di non essersi mai fatto sfuggire un cacciavite, un bullone o un martello mentre lavora, da professionista o da "ciappinaro", in cima a una scala. Figuriamoci lassù in orbita dove avvitare un dado è un'impresa e dove il diavolo più temuto è il groviglio dei cavi che nemmeno Gordio, munito di guanti spaziali, avrebbe risolto qualcosa.