Isopensione, come uscire dal mondo del lavoro 7 anni prima: lo scivolo prorogato fino al 2026

Sabato 11 Marzo 2023, 16:52 - Ultimo aggiornamento: 12 Marzo, 07:07

Isopensione, ora è di 7 anni

Il termine di anticipo di 4 anni per l'esodo dei lavoratori era stato portato a 7 anni per il triennio 2018-2020 dalla legge di bilancio 2018 e riconfermato fino al 2023 dalla legge di bilancio 2021 («Al fine di fornire misure rafforzate per affrontare gli impatti occupazionali derivanti dalla transizione dal vecchio al nuovo assetto del tessuto produttivo senza che ciò comporti nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica e aggravi sull’attuale si stema previdenziale, limitatamente al periodo 2018-2020 il periodo di quattro anni di cui all’articolo 4, comma 2, della legge 28 giugno 2012, n. 92, può essere elevato a sette anni», così recitava l'articolo). La novità del Milleproroghe 2023 conferma questa possibilità fino al 31 dicembre 2026. Cosa vuol dire e cosa cambia rispetto a prima? Vuol dire che le aziende già dal 2018 possono concordare piani di esodo anticipato. E ora possono continuare a operare questi piani, a carico dell'azienda, per lavoratori a cui mancano sempre massimo 7 anni (invece che 4) dall'età per la pensione INPS.

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