Jannik Sinner: «Non sono mai stato in discoteca, evito distrazioni come Sanremo. Sono italiano al 100% anche se parlo in dialetto tedesco»

Martedì 20 Febbraio 2024, 12:03 - Ultimo aggiornamento: 21 Febbraio, 08:02

Il no a Sanremo


«Ho tutto, non mi manca niente - confessa - Non sono mai stato in discoteca, non mi piace andare a dormire tardi. Preferisco giocare a carte con un amico. Ne ho pochi, ma veri. Mi conoscono da quando ero ragazzino e non gli importa di cosa ho vinto o di quanto sono famoso». Non si tratta, quindi, di timidezza. Anzi, in diversi descrivono Jannik come un estroverso dalla battuta fulminante con chi lo conosce bene. E lui lo ribadisce: «Le persone che mi sono vicine la pensano come me, su questo tema. Perché sono molto simili a me: ci capiamo con uno sguardo, in un secondo».

Tra il non andare in discoteca, il non fare tardi, e le partite a carte con gli amici, inevitabile tornare anche sul no al Festival di Sanremo e le frecciate arrivate dal conduttore Amadeus dal palco dell’Ariston. Polemiche che al tennista altoaetesino scivolano decisamente addosso: «Il 99 per cento delle volte dico di no, e il motivo è molto semplice: mi voglio concentrare sul tennis, cerco di evitare le distrazioni».

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