Sevizio carceri Ungheria: «Falsità su condizioni Salis»
«Le accuse mosse dai media italiani e ungheresi» sulle condizioni della detenzione di Ilaria Salis «sono false e l'organizzazione carceraria le respinge con forza». Lo si legge in una nota del servizio statale penitenziario ungherese che bolla come «triste e immorale il fatto che queste calunnie siano riportate dalla stampa senza consultare la controparte».
La nota cita le accuse di Carmen Giorgio, ex compagna di cella di Salis, che ha raccontato di letti pieni di cimici, topi, maltrattamenti e uso di catene da parte del servizio carcerario di Budapest. Il sistema penitenziario ungherese è sotto supervisione del ministero dell'Interno.