I dubbi sul post
La recensione Google della pizzeria "Le Vignole" non è visibile, poiché sarebbe stata cancellata dalla stessa ristoratrice. Il post Facebook, quello che contiene anche la risposta, è invece ancora sulla pagina del locale.
Sulla genesi di quel contenuto Giovanna Pedretti era stata sentita in Questura. La cinquantanovenne era stata chiamata come persona informata sui fatti dalla polizia, che indagava sulla possibilità che nella recensione si prefigurasse il reato di istigazione all'odio.
Adesso è la Procura di Lodi vagliare tutte le ipotesi, ma trarre conclusioni non sarà semplice. Non solo perché bisognerà accertare l'autenticità della recensione, ma anche perché si dovrà poi valutare se e come le reazioni che questa ha generato sul web possano aver spinto Giovanna Pedretti a togliersi la vita.