Sanità in Fvg, il documento ufficiale della direzione centrale: «Mancano 149 medici»

Martedì 13 Febbraio 2024, 11:40 - Ultimo aggiornamento: 16:49

L'ASSALTO

«I numeri- spiega Nicola Conficoni, consigliere regionale del Pd - evidenziano le gravi difficoltà della regione. Il tutto grazie alla gestione di Fedriga e Riccardi, tra le altre cose, l'Asfo oggi ha meno dipendenti rispetto al 2018, quando non c'erano prestazioni arretrate da recuperare a causa del Covid. Per risollevare la sanità pubblica serve un forte investimento nelle risorse umane, ma la Giunta regionale preferisce spingere il privato che alimenta la fuga di professionisti dalle aziende sanitarie, indebolendole ulteriormente. Dall'analisi dell'ultimo bilancio di previsione dell'Asfo prosegue il consigliere dem emerge come alla fine dello scorso anno i dipendenti fossero 3.747, quasi 50 in meno di quelli in servizio quando a Trieste governava il centrosinistra. In particolare i dirigenti medici sono diminuiti da 535 a 500 e gli infermieri da 1.410 a 1.305. Considerando i somministrati, il saldo negativo è ancora peggiore. Una situazione che la giunta Fedriga ha contribuito ad aggravare con alcune decisioni penalizzanti. In più - conclude - la maggioranza ha rifiutato tutte le nostre proposte che andavano nella strada di consolidare la presenza di medici e infermieri nel pubblico grazie ad incentivi per cercare di frenare la fuga».

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