Eruzione in Islanda, evacuata Grindavik: dichiarato lo stato d'emergenza. La premier: «Situazione terrificante»

Domenica 14 Gennaio 2024, 19:26 - Ultimo aggiornamento: 15 Gennaio, 00:14

I precedenti

La penisola di Reykjanes non aveva dato segni di attività da secoli. Poi, nel marzo del 2021, la terra si è risvegliata dopo 8 secoli con diverse eruzioni nella zona. Sebbene bocche vulcaniche e piccoli coni sorgano in vari punti della penisola di Reykjanes, dando spesso spettacolo e attirando curiosi e turisti e animando anche centri termali come il vicino Blue Lagoon, il pericolo, fino a un mese fa non minacciava mai i centri abitati, come nel resto del Paese scandinavo. Lo scorso dicembre l'Ufficio meteorologico trasse la conclusione che sotto all'abitato si era formato un tunnel, un canale magmatico, a una profondità difficilmente misurabile e con possibilità di sfogo difficilmente prevedibili. Un vulcano sotto ai piedi degli abitanti e che oggi ha colpito molto più vicino di un mese fa.

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