Trump, le accuse, le proteste e l'arresto: cosa sta succedendo e perché l'ex presidente Usa è incriminato

Martedì 4 Aprile 2023, 17:49 - Ultimo aggiornamento: 7 Aprile, 11:43

La notifica delle accuse

Concluso questo procedimento, Trump, passando attraverso una serie di passaggi, corridoi e ascensori protetti, verrà scortato nell'aula di tribunale dove si dovrà svolgere l'udienza di «arraignment», cioè della notifica delle accuse, con la lettura delle incriminazioni contestate da Bragg all'ex presidente. Sempre oggi queste incriminazioni dovrebbero essere, per la prima volta, rese pubbliche. Nonostante l'enorme attenzione mediatica, non vi sarà diretta televisiva visto che il giudice Juan Merchan non ha accolto la richieste delle emittenti, a cui si opponevano i legali di Trump. Dopo la notizia delle accuse, a Trump verrà chiesto come si dichiara, e l'ex presidente si dichiarerà innocente, hanno ripetuto i suoi avvocati. A questo punto il giudice dovrà decidere se rilasciare Trump con o senza cauzione, cosa più probabile, prima di fissare la nuova udienza. È rarissimo che i giudici decidano la custodia cautelare per crimini "white-collar", crimini finanziari come quello di cui è accusato Trump, che avrebbe illecitamente registrato come spese legali i 130mila dollari pagati per comprare il silenzio della pornostar Stormy Daniels.

In qualche caso, soprattutto se c'è pericolo di fuga, il giudice può decidere delle restrizioni, come il ritiro del passaporto o limitazioni dei movimenti. Ma non si ritiene che si possa in questo caso arrivare a questo. Prima di fissare la nuova data, il giudice darà agli avvocati di Trump la possibilità di presentare delle istanze: Tacopina ha già chiarito che assumeranno da subito una linea aggressiva, con mozioni per l'archiviazione di un caso ritenuto pura persecuzione politica, o la richiesta di spostare la sede del processo.

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