LA RACCOLTA DEI DATI
«Saranno aggiornati i dati raccolti anche da precedenti studi già effettuati e, sulla base delle risultanze oggettive, saremo in grado di stabilire l'effettiva sostenibilità dell'opera spiega la vicepresidente De Berti- Parliamo di un'infrastruttura strategica, una linea che consentirebbe il collegamento ferroviario tra Chioggia e Venezia via Piove di Sacco, e che necessita di un'attenta valutazione tecnico-economica. In ogni caso gli approfondimenti saranno condivisi con il territorio».
Il protocollo, istituivo del tavolo tecnico, rientra tra gli Obiettivi 1 e 2 del Piano Regionale dei Trasporti dedicati rispettivamente alla connessione del Veneto ai mercati nazionali e internazionali e al potenziamento della mobilità regionale.
Obiettivo della Regione del Veneto, d'intesa con Rete Ferroviaria Italiana, è sviluppare delle ipotesi di tracciato ferroviario, rispondendo da un lato alla necessità di collegare gli insediamenti dell'Area della Ricerca (Cnr), del Parco Scientifico e Tecnologico, dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, dell'Istituto Zooprofilattico e del Campus Universitario di Agripolis. Tutti insediamenti che si trovano nelle aree delle Zona Industriale di Padova.
Dall'altro lato si punta a favorire gli scambi commerciali che corrono lungo l'area di Padova e il porto commerciale di Chioggia, consentendone l'integrazione nel sistema ferroviario medio-padano.