Bollette gas e luce, perché paghiamo di più nonostante il calo dei prezzi dell'energia: cosa è cambiato

Giovedì 28 Marzo 2024, 17:09 - Ultimo aggiornamento: 29 Marzo, 00:15

Lo stop al contributo straordinario sulla luce

Come detto, poi, dal 1° aprile non sarà più erogato il contributo straordinario destinato alle famiglie già beneficiarie del bonus luce. Questo significa che a partire dal prossimo mese il bonus elettrico non sarà più così alto e si tornerà agli importi ordinari, quelli precedenti all'ultimo trimestre del 2023. Vediamo insieme cosa cambia. Il contributo straordinario che scadrà il prossimo 1° aprile è quello che è stato erogato ai clienti domestici già beneficiari del bonus elettrico ordinario nell’ultimo trimestre del 2023 e nel primo trimestre 2024. Questa misura, varata il 25 settembre 2023 dal governo e poi confermata dalla manovra di bilancio 2024, ha reso l’importo del bonus elettrico più alto per le famiglie che ne avevano diritto, in base al numero dei componenti del nucleo.

Senza il sostegno straordinario, l'importo del bonus tornerà quello ordinario. Ricordiamo che il bonus bollette 2024 non deve essere richiesto, ma è erogato in automatico agli aventi diritto purché abbiano presentato la Dsu (Dichiarazione sostitutiva unica). Dal 1° gennaio 2024, i limiti di reddito per l'accesso al bonus luce e gas sono: Isee fino a 9.530 euro per famiglie con massimo 3 figli a carico; Isee fino a 20mila euro per famiglie con almeno 4 figli a carico.

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