Attentato Mosca, dalla polizia assente (nonostante gli avvertimenti) alle targhe bielorusse: cosa non torna nella dinamica della strage

Domenica 24 Marzo 2024, 13:28 - Ultimo aggiornamento: 26 Marzo, 10:44
Attentato Mosca, dalla polizia assente (nonostante gli avvertimenti) alle targhe bielorusse: cosa non torna nella dinamica della strage
di Mario Landi
1 Minuto di Lettura

L'ultimo bilancio parla di 133 morti e 152 feriti, un'autentica carneficina. L'attentato al Crocus City Hall di Mosca ha messo in evidenza una certa inefficienza da parte dei servizi di sicurezza russi, incapaci di prevenire e poi arginare un attacco armato temuto da tempo in città. Gli Stati Uniti, infatti, avevano avvertito la Russia già a inizio marzo di un possibile attentato di matrice islamica. Con le ambasciate di numerosi paesi che, a loro volta, avevano consigliato ai propri cittadini a Mosca di evitare luoghi affollati come raduni e concerti.

Attentato a Mosca, perché Putin accusa l'Ucraina? Stefanini: «Il Cremlino sceglie un nemico comodo, assurdo credere al ruolo di Kiev»

© RIPRODUZIONE RISERVATA