I profili degli attentatori
Per quanto riguarda gli attentatori, invece, stupisce come non siano stati intercettati prima, nonostante l'attenzione fosse alta sul fronte del contrasto alle cellule fondamentaliste. Attraverso ricerche incrociate nei database, che in Russia sono quasi prassi, emerge di tutto sulle loro vite. Muhammad Faizov, presunto membro dell'Isis-K, avrebbe addirittura un profilo su V Kontakte dove scriveva in russo o arabo frasi di zelo religioso («Oh Dio, proteggici da tutte le afflizioni di questo mondo dal tormento della tomba e dal tormento dell'Aldilà»). Di legami con l'Ucraina, invece, nessuna traccia.