Affitti turistici a Venezia, il Tar dice sì alle fosse biologiche per le locazioni brevi

Martedì 11 Luglio 2023, 09:39 - Ultimo aggiornamento: 17:05

L'IMPUGNAZIONE


Property Managers Italia, Venice Actually, The Red House Company, Your Apartment in Venice e Venezianamente avevano impugnato due articoli del regolamento edilizio approvato dal Consiglio comunale nel 2019, nonché le linee guida sul trattamento individuale degli scarichi di acque reflue varate nel 2020. In particolare era finita nel mirino la disposizione rivolta agli edifici a destinazione urbanistica residenziale adibiti a b&b e a locazione turistica gestita in forma imprenditoriale o, nel caso di forma non imprenditoriale, attivata dopo l'entrata in vigore del nuovo testo. La norma in questione impone che le acque reflue possano essere riversate in laguna solo a seguito di messa a norma degli scarichi mediante allacciamento ad una rete fognaria dinamica o tramite trattamento, con obbligo di adeguamento immediato e senza possibilità di deroghe. I gestori delle affittanze avevano sostenuto che quelle regole esulassero dai contenuti tipici del regolamento edilizio, «andando ad incidere sulla disciplina di materie riservate alla competenza legislativa statale, ovvero le locazioni, la proprietà e i rapporti condominiali». Inoltre era stato lamentato il fatto che l'obbligo di realizzazione delle fosse biologiche, «senza possibilità di deroga per ragioni tecniche o giuridiche», differenziasse illegittimamente l'impiego per locazioni brevi dall'utilizzo residenziale, equiparandolo «all'uso per altre attività turistico ricettive (come appunto i bed&breakfast, ndr.) anziché all'uso a fini residenziali». Fra le doglianze veniva poi criticato l'obiettivo di «limitare e rendere più difficile il cambio d'uso degli immobili» perseguito da Ca' Farsetti, accusata oltretutto di considerare «il trattamento individuale degli scarichi non già come una soluzione provvisoria ed eccezionale, ma come definitiva e prioritaria rispetto alla realizzazione della rete fognaria comunale».

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