Lo stesso tragico destino accomuna due giovani mamme inglesi, Kimberly Sampson (29) e Samantha Mulchay (32), morte poco dopo il parto per un'infezione causata dal virus dell'herpes. Le donne sono decedute a poche settimane di distanza: una a maggio 2018, l'altra a luglio dello stesso anno. Le famiglie ora chiedono di riaprire le indagini, in quanto è stato accertato che lo stesso chirurgo ha praticato il taglio cesareo a entrambe.
Mamme morte di herpes: erano state operate dallo stesso medico
Kimberly e Samantha hanno partorito in due ospedali diversi di Ashford (Kent), il Queen Elizabeth the Queen Mother Hospital e il William Harvey Hospital, gestiti dalla stessa società. Entrambe hanno cominciato a star male dopo il parto e, in entrambi i casi, i medici avevano inizialmente pensato a una setticemia, curandole con antobiotici. La terapia non ha funzionato e, quando il virus dell'herpes è stato individuato, era ormai troppo tardi. I bambini di Kimberly e Samantha sono nati sani e non hanno contratto il virus.
The BBC team handled this enormously difficult subject of #herpes maternal deaths with great care & sensitivity
They’ve rendered an excellent service for the families, which may also prevent future harm
@RCObsGyn @BASHH_UK @HerpesUk https://t.co/4AUgeLAMQG— Peter Greenhouse 🇪🇺🇫🇷 (@GreenhousePeter) November 22, 2021
Dopo tre anni è emerso che a praticare il cesareo sulle due donne è stato lo stesso medico, coadiuvato dalla medesima infermiera. L'ipotesi è che il chirurgo possa aver passato il virus alle donne attraverso le proprie mani durante l'intervento. Le due famiglie chiedono per questo la riapertura delle indagini, che nel 2018 furono chiuse per «l'impossibilità di determinare una correlazione fra i due decessi».