Sgombero a Ostia di alcuni alloggi Ater occupati abusivamente.
L'operazione
L'operazione rientra nell'ambito del piano di ripristino della legalità già varato dal prefetto Matteo Piantedosi e che, in passato, ha visto liberare altri immobili sempre a Ostia ma anche in altri quartieri, come San Basilio, dove le infiltrazioni della criminalità organizzata e i clan dediti allo spaccio, alle estorsioni e al gioco clandestino, hanno dato vita a un autentico racket delle case popolari. Cristina Spada, 32 anni, occupava l'alloggio sine titulo dal 2014. Un'altra parente della famiglia abruzzese di origini sinti, Giovanna, 58 anni, mamma di Ottavio Spada, era inquilina abusiva dell'Ater dal 2002 in un appartamento che si trova nella scala B dello stesso edificio. Dopo una breve resistenza, anche lei ha lasciato l'appartamento. In entrambi i casi era stata inviata una diffida e adottato un decreto di rilascio. Sul posto con gli agenti e il personale Ater anche il fabbro. Le due donne non hanno precedenti.