Abusa di una 15enne, ottantenne in manette: era l’amico di famiglia

Venerdì 2 Aprile 2021 di Karen Leonardi
Abusa di una 15enne, ottantenne in manette: era l’amico di famiglia
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L’ha palpeggiata più di una volta. Si avvicinava a lei approfittando del rapporto confidenziale con i suoi genitori. Così un 80enne di Velletri, ex agricoltore, spostato, con figli, è finito in manette per violenza sessuale su una minorenne.

Le indagini

Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale veliterno, condivise le motivazioni dell’arresto, e sentita la richiesta del pubblico ministero, ha disposto i domiciliari.

Mercoledì si è svolta la prima udienza del processo con l’audizione dell’imputato. Vittima una ragazzina di 15 anni che, insieme alla famiglia, viveva in un appartamento in affitto di cui è proprietario l’anziano, nella campagna di Velletri. 

La scoperta

I genitori conoscevano l’uomo da più di sette anni, da quando cioè erano andati vivere nella villetta immersa nel verde, lasciata immediatamente una volta scoperta la triste storia di violenza ai danni della figlia. L’80enne abita in un casolare con la moglie e spesso, per ritirare i soldi dell’affitto o semplicemente per un caffè, andava a casa loro. Tanto da essere considerato dalla 15enne un nonno “acquisito”. 

L'ultimo episodio

A fine febbraio risale l’ultimo episodio che ha portato all’arresto. L’abuso è avvenuto nel cortile di casa della vittima. La giovane è stata avvicinata dall’anziano che, approfittando di trovarsi sola con lei, ha cominciato a parlarle e poi l’ha toccata. Un gesto repentino tanto da lasciare sconvolta e senza parole la giovane. Che, nonostante fosse scossa, non ha raccontato nulla per diversi giorni. Non mangiava, era turbata e piangeva all’improvviso. Un comportamento strano, anomalo, hanno pensato i genitori, che non l’avevano mai vista cosi prima. Ore passate sola in camera, senza dire una parola. 

Il racconto

Poi la verità. L’adolescente, ancora sconvolta, si è confidata con il padre e la madre. Ha raccontato di essere stata molestata in più di qualche occasione, circostanza che ha fatto finire in manette l’agricoltore in pensione. La coppia ha quindi sporto denuncia ai militari della compagnia di Velletri.

La difesa della moglie

Quando i carabinieri si sono presentati a casa dell’anziano, hanno trovato anche la moglie. «E’ stato un gesto affettuoso», cosi la donna ha difeso il marito parlando addirittura di uno scherzo e niente di più. E rendendo ancora più triste la vicenda. Gli accertamenti svolti dagli investigatori hanno permesso di circostanziare il fatto e ricostruirlo con le dichiarazioni delle parti messe a verbale. Decisivo il racconto dell’adolescente e la ripetizione dei casi di molestie. Per l’uomo, incensurato, è stata richiesta la misura cautelare dei domiciliari da scontare nella propria abitazione. 
 

Ultimo aggiornamento: 17:42 © RIPRODUZIONE RISERVATA