Nel Reatino le carte solidali verranno assegnate tra il 5 e il 10 per cento dei nuclei familiari di ciascun Comune

Mercoledì 5 Luglio 2023 di Samuele Annibaldi
Nel Reatino le carte solidali verranno assegnate tra il 5 e il 10 per cento dei nuclei familiari di ciascun Comune

RIETI - Arriva entro il mese per le famiglie in difficoltà la “Carta solidale”, servirà a fare acquisti di generi di prima necessità.

La carta solidale 2023 per l'acquisto di beni alimentari è al momento una misura "una tantum" e prevede il rilascio di una prepagata Poste pay del valore di 382,50 euro.

Usufruiranno della carta solidale i nuclei familiari che hanno un Isee inferiore ai 15mila euro e che non godono di altri sussidi come reddito di cittadinanza né tantomeno a quelle famiglie in cui anche un solo componente beneficia di un sostegno al reddito o comunque di un ammortizzatore sociale (come la Naspi).  

A chi spetta

Nel Reatino si stima che le carte solidali verranno assegnate tra il 5 e il 10 per cento dei nuclei familiari di ciascun Comune. Stime ufficiose e non definitive in attesa degli elenchi dei beneficiari (liste non pubbliche). Servirà ancora qualche giorno di pazienza, dunque, per scoprire se la Carta solidale spetta o meno: viene data priorità ai nuclei con almeno tre componenti e un minore fino a 14 anni. Tra queste famiglie, ovviamente, vengono favorite quelle con Isee più basso. Dopodiché si guarderà alle famiglie con tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 2005; infine a tutte le altre, sempre tenendo conto dell’Isee. Il sostegno è finanziato tenendo conto non solo del reddito del nucleo familiare ma anche in base al numero di abitanti del comune di residenza e la distanza tra il reddito medio locale e quello nazionale.

I beneficiari e le modalità

I beneficiari della carta acquisti sono già stati selezionati direttamente da Inps tra i soggetti in possesso dei requisiti previsti e secondo i criteri di priorità stabiliti dal decreto ministeriale del 18 aprile 2023. Non è necessario effettuare la domanda in quanto sarà direttamente il Comune ad avvertire i beneficiari della Carta Acquisti Solidale, individuati dall’Inps, tramite apposita lettera con invito a presentarsi presso gli uffici postali per il ritiro della stessa. 

I comuni dopo le indicazioni dell’Inps, hanno ormai chiuso, consolidando gli elenchi tenendo conto dei diversi parametri e delle carte a disposizione sul proprio territorio. L’Inps ora trasmetterà gli elenchi definitivi a Poste Italiane per l'emissione delle carte solidali e subito dopo distribuirà ai comuni i numeri identificativi delle carte da comunicare ai beneficiari. Ciascun comune comunicherà ai beneficiari tramite una lettera le istruzioni per il ritiro della carta presso gli sportelli postali. Il titolare dovrà portare con sé la lettera che contiene il codice fiscale abbinato al codice della Poste pay assegnata. Al momento del ritiro allo sportello postale la carta sarà già caricata dell'importo pari a 382,50 euro uguale per tutti i beneficiari. Per evitare che il contributo sia disattivato sarà però necessario effettuare almeno un acquisto entro il 15 settembre.

L'utilizzo della carta

 I beneficiari potranno impiegare la carta solidale in tutti gli esercizi commerciali che vendono generi alimentari. Non sarà dunque possibile spendere l'importo in negozi di abbigliamento o di altro tipo. La gamma di beni acquistabili esclude le bevande alcoliche e il tabacco mentre sono incluse carni, pescato fresco, latte e derivati, uova, oli, prodotti di panetteria, pasticceria e biscotteria, riso, farine, ortaggi, legumi, frutta, alimenti per bambini, lieviti, miele, zuccheri, cioccolato, acque minerali, aceto di vino, caffè, tè, camomilla.  La misura prevede un solo contributo economico per nucleo familiare di importo complessivo pari a 382,50 euro.
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