Pozzuoli, grave la donna bruciata dal compagno: «Ha il 50% di possibilità di sopravvivere»

Martedì 2 Febbraio 2016
Pozzuoli, grave la donna bruciata dal compagno: «Ha il 50% di possibilità di sopravvivere»

Sono «estremamente critiche» le condizioni di Carla Ilenia Caiazzo, la 38enne di Pozzuoli (Napoli), che il compagno ha tentato di uccidere dandole fuoco.

Lo dice il primario della terapia intensiva grandi ustionati dell'ospedale Cardarelli di Napoli, Gennaro Savoia. Lotta tra la vita e la morte Carla, spiega il primario «ha il 50 per cento di possibilità di vivere». C'è poi, un aspetto che rende la vicenda ancora più brutta: le ustioni hanno colpito Carla al volto, al collo, al torace e alla schiena. E difficilmente potrà riavere, dopo innumerevoli interventi chirurgici, di nuovo il suo viso. «È intubata e ventilata da ieri - dice ancora il primario - ha ustioni di terzo grado su 50 per cento del corpo e se tutto andrà bene venerdì prossimo vorremmo sottoporla al primo degli innumerevoli interventi. È una situazione estremamente critica e la prognosi resterà riservata per diverse settimane».
 


L'udienza di convalida nei confronti del compagno, Paolo Pietropaolo, si terrà domani davanti al gip del Tribunale di Cassino. Al giudice del Tribunale gli inquirenti della procura di Napoli - il pm Raffaello Falcone e il procuratore aggiunto Luigi Frunzio - hanno trasmesso i verbali relativi a tutte le attività di indagine svolte finora tra i quali le testimonianze dei familiari della vittima. A quanto si è appreso all'indagato viene contestato il tentato omicidio con l'aggravante della premeditazione. Nel corso di una perquisizione nella sua abitazione a Pozzuoli, i carabinieri hanno trovato una pistola calibro 6,35 di proprietà del padre della quale il giovane non aveva denunciato il possesso. Pietropaolo è stato pertanto denunciato anche per possesso illegale di arma da fuoco.

Il movente. «Mi tradiva» e poi le lacrime. Paolo Pietropaolo lo ha dichiarato, davanti agli investigatori, nella caserma di Formia, raccontando di avere avuto la conferma che la sua compagna aveva un'altra relazione. Sarebbe stata proprio la donna, ha sostenuto Pietropaolo, a farglielo sapere: una storia - secondo quanto ha riferito l'uomo - iniziata qualche mese fa di cui lui sospettava. Potrebbe essere stato questo il motivo alla base della violenza scattata ieri mattina davanti all'abitazione della famiglia Pietropaolo, al civico 68 di via Vecchia delle Vigne, a Pozzuoli.


 

Ultimo aggiornamento: 20:15 © RIPRODUZIONE RISERVATA