L'ammiraglio Philippe de Gaulle, figlio del generale Charles de Gaulle, valoroso combattente durante la Seconda guerra mondiale, che ha avuto una brillante carriera nella Marina francese, è morto a Parigi nella notte tra martedì 12 e mercoledì 3 marzo all'età di 102 anni.
«De Gaulle mon père»
Nonostante una carriera di successo nella Marina francese, Philippe de Gaulle ha vissuto gran parte della sua vita all'ombra del celebre padre, che fu capo della Francia libera, poi dirigente del Comitato francese di Liberazione nazionale durante la seconda guerra mondiale, presidente del governo provvisorio della Repubblica francese dal 1944 al 1946, presidente del Consiglio dei ministri francese dal 1958 al 1959, creatore della V Repubblica e presidente della Repubblica francese dall'8 gennaio 1959 al 28 aprile 1969. Poco dopo la morte di Charles de Gaulle (9 novembre 1970), Philippe fu nominato nel 1971 contrammiraglio. Dal 1986 al 2004 è stato senatore del Raggruppamento per la Repubblica diventato poi Unione per un Movimento Popolare. Ha curato tutte le pubblicazioni postume delle memorie e dei carteggi dell'illustre genitore e nel 2003-2004 ha dato alle stampe i due volumi di «De Gaulle mon père», una biografia ricca di inediti e aneddoti che tuttavia ha suscitato riserve da parte di taluni storici.
L'Amiral de Gaulle, mon père, est parti cette nuit. Saluons la mémoire d'un père formidable et d'un grand Français, dont le sens du devoir n'avait d'égal que l'élégance et la modestie. Vision, honneur et simplicité, c'est cela finalement le gaullisme. Merci mon Cher Papa!
— Pierre de Gaulle (@PierredeGaulle) March 13, 2024
Chi era
Studente dell'Accademia Navale delle forze francesi libere, durante la Seconda guerra mondiale Philippe de Gaulle partecipò alla difesa aerea di Portsmouth e poi a numerose operazioni nella Manica e nell'Oceano Atlantico. Il 1° agosto 1944 sbarcò nella regione del Cotentin con gli uomini della divisione Leclerc. La 2a divisione corazzata si diresse verso Parigi dove, il 25 agosto, il guardiamarina Philippe de Gaulle ricevette l'ordine di negoziare la resa dei soldati tedeschi trincerati nel Palais-Bourbon, missione che portò a termine con freddezza senza sparare un colpo. Con la campagna d'Alsazia alle spalle e la pace ristabilita, Philippe de Gaulle divenne pilota di portaerei. Partecipò alle guerre d'Indocina e d'Algeria prima di assumere diversi comandi aerei e marittimi, tra cui quello dello Stormo Atlantico. Terminò la sua vita militare nel 1982 come ammiraglio ispettore generale della Marina.