Marta Fascina in abito blu lungo (e scarpe da ginnastica) al trofeo Berlusconi. Pier Silvio: «La storia di papà non va dimenticata»

Per la fidanzata di Berlusconi, che siede in Tribuna autorità, si tratta della prima uscita pubblica dalla morte dell'ex presidente del Consiglio

Martedì 8 Agosto 2023
Marta Fascina, prima uscita pubblica dopo la morte di Silvio: staserà è al trofeo Berlusconi con Pier Silvio

Dopo la morte di Silvio Berlusconi, Marta Fascina si era chiusa ad Arcore senza uscire quasi mai di casa. «Vive immersa nel lutto», dicevano gli amici che - di tanto in tanto - andavano a trovarla. La quasi moglie di Silvio sta provando a farsi forza e reagire. Stasera la deputata è all'U-Power Stadium di Monza per la prima edizione del Trofeo Silvio Berlusconi, che vede impegnate in campo il Monza e il Milan in memoria del Cavaliere.

Tutti gli occhi, inevitabilmente, sono puntati su di lei.

Ieri Adriano Galliani ha pubblicato una foto di un anno fa: Berlusconi e Fascina insieme a Pisa per assistere a una partita del Monza. Era il 29 maggio 2022. Maglia e sciarpa biancorossa: il Cavaliere con il pollice alzato e al suo fianco Marta Fascina lo imita sorridente. 

Stasera, l'ingresso allo stadio da sola accompagnata da due persone dello staff del Monza. È la prima uscita pubblica di Marta Fascina senza il suo compagno. Abito blu comodo, lungo e ampio, scarpe sportive basse, i capelli sistemati con una coda. Lo stile accollato è ancora quello di quando era in coppia con il fondatore di Forza Italia.

Marta Fascina non esce più da Arcore, gli amici: «Vive immersa nel lutto, non ha superato la morte di Berlusconi»

La prima uscita pubblica

Per la fidanzata di Berlusconi, in Tribuna autorità, si tratta della prima uscita pubblica dalla morte dell'ex presidente del Consiglio. Oltre a lei è c'è anche Pier Silvio, secondogenito di Berlusconi e presidente di Mediaset, che dovrebbe tenere un discorso a fine partita, prima della premiazione sul campo del vincitore. Il match si disputerà alla 21 e prima ci sarà anche l'esibizione del gruppo musicale "Il Volo".

Pier Silvio Berlusconi: «La storia di papà non va dimenticata»

«Ho davvero tante emozioni nel cuore, ma l'affetto della gente è la cosa più bella. Questa storia non va dimenticata», ha detto Pier Silvio Berlusconi arrivando all'U-Power Stadium di Monza.

 «Questa serata per noi è davvero emozionante - ha aggiunto Pier Silvio, secondogenito del Cavaliere - vedere tutta questa gente qui per papà è un qualcosa che ci dà molta forza. Era un grande uomo di sport, ha sempre amato il suo Milan e il Monza e ci ha sempre abituato a dei miracoli».

«Per noi figli - ha concluso Pier Silvio - questa serata è una prova della grandezza e dell'umanità di mio padre per l'amore che ha dato allo sport e all'Italia».

Allo stadio ci sono, tra gli altri, anche il presidente del Milan Paolo Scaroni, il vicepresidente onorario del Milan Franco Baresi, il brand ambassador del club rossonero Daniele Massaro, l'amministratore delegato del Monza Calcio Adriano Galliani e il medico di Berlusconi Alberto Zangrillo. Presenti anche i deputati Alessandro Sorte, coordinatore di Forza Italia in Lombardia, e Stefano Benigni, coordinatore nazionale di Forza Italia Giovani. Le due curve hanno iniziato a cantare insieme cori in omaggio a Silvio Berlusconi. 

L'evento

I tifosi presenti sono quasi 17mila, un sold-out che segna il nuovo record della storia del Monza calcio. Le due squadre scendono in campo indossando maglie decorate da una patch speciale, che saranno messe all'asta. Il ricavato sarà devoluto a Fondazione Milan, che lo destinerà ad un progetto emergenziale in Emilia Romagna per il ripristino di un campo d'allenamento e di uno da gioco dell'Ac Solarolo, che conta circa 100 tesserati tra cui 80 ragazzi del settore giovanile.

«Il Trofeo Silvio Berlusconi è il giusto omaggio a Silvio che ha sempre amato i colori rossoneri - ha sottolineato Paolo Scaroni, presidente del Milan - costruendo con la sua passione e determinazione il mito di un Club leggendario per il calcio mondiale». Silvio Berlusconi «è la storia del Milan e del Monza e l'ideazione del Trofeo Silvio Berlusconi ne è la naturale conseguenza - ha concluso l'amministratore delegato del Monza Adriano Galliani - non potevamo che celebrare e ricordare così il nostro amato presidente». 

Ultimo aggiornamento: 11 Agosto, 12:39 © RIPRODUZIONE RISERVATA